Indice dei contenuti
Ogni giorno milioni di persone commettono lo stesso identico errore. Un gesto talmente automatico che nessuno ci fa più caso. Ma secondo Biagio Gabriele, informatico ed esperto di tecnologia molto seguito su TikTok con il profilo @gbr.tech, quel gesto sta lentamente rovinando la batteria del tuo smartphone. Sì, stiamo parlando della ricarica del cellulare. Quella routine che ognuno ripete almeno una volta al giorno — o anche due, per chi sta incollato allo schermo per lavoro, studio o scrollate infinite sui social. Eppure, proprio qui sta il problema.
L’errore più comune quando carichi lo smartphone: batteria al 100%
Biagio Gabriele, in un video diventato virale, mette in guardia gli utenti da una pratica ormai considerata “normale”: portare la batteria al 100%. «È sbagliato», spiega nel video. «Mantenere la batteria al 100% sottopone gli ioni di litio a uno stress maggiore, accelerando la degradazione della batteria». In parole semplici: più spesso porti lo smartphone al 100%, più in fretta si rovina la batteria. Il risultato? Dopo qualche mese, il tuo cellulare non regge più la carica come prima. E quando capita, non è solo fastidioso: significa che devi attaccarlo alla corrente più volte al giorno, magari nei momenti peggiori.
Le batterie agli ioni di litio, presenti nella stragrande maggioranza degli smartphone Android e iPhone, funzionano a cicli. Ogni volta che scarichi e ricarichi la batteria, consumi un ciclo. E ogni batteria ha un numero limitato di cicli. Ma attenzione: non è necessario arrivare allo 0% per "consumare" un ciclo. Se, ad esempio, carichi il telefono dal 40% al 100% ogni giorno, nel tempo andrai comunque a stressare le celle al litio. E più le porti al limite (cioè al 100%), più le danneggi. Tradotto: se oggi carichi il telefono al 100% e ti dura tutto il giorno, tra sei mesi potrebbe durare solo mezza giornata.
Allora cosa fare? Rinunciare alla carica completa? La risposta è sì, ma con criterio. Secondo l'esperto di tecnologia, la soglia giusta da non superare è il 90%. Per chi può permetterselo, anche l'80% è un’opzione ideale. Gabriele stesso precisa di fermarsi al 90% sul suo cellulare. In questo modo, si ha comunque modo di avere il dispositivo carico per gran parte della giornata e ricaricarlo di nuovo in serata. Insomma, niente 100% a meno che non sia davvero necessario. E mai lasciare il telefono tutta la notte in carica, altro errore gravissimo.
C’è un trucco (ma solo su alcuni dispositivi)
Per evitare di controllare ogni volta la percentuale della batteria, Gabriele consiglia un trucco semplice. Alcuni smartphone Android, soprattutto di fascia media e alta, hanno una funzione chiamata Protezione della batteria. Basta seguire questo percorso: Impostazioni → Batteria → Protezione della batteria.

Se disponibile, troverai la voce “Massima carica”, con la possibilità di impostare un limite: 70%, 80%, 90% o 100%. Il consiglio dell’esperto è chiaro: spuntare il 90%. Purtroppo non tutti i telefoni hanno questa opzione. Su iPhone, ad esempio, Apple consente la “Ricarica ottimizzata”, ma non permette di impostare manualmente una soglia massima. Anche lì, però, vale la pena attivare la funzione, che rallenta l’ultima parte della carica per ridurre lo stress della batteria.
Altri consigli per allungare la vita della batteria
Oltre a evitare il 100%, ecco altri suggerimenti utili per far durare la batteria più a lungo:
- Evita il caldo eccessivo: le alte temperature sono nemiche della chimica della batteria.
- Non far mai scendere la carica sotto il 15%, se possibile.
- Usa solo caricabatterie certificati, meglio se originali o approvati dal produttore.
- Evita di ricaricare spesso con powerbank scadenti.
- Attiva il risparmio energetico, soprattutto quando la batteria è sotto il 20%.
