Per quale motivo è bene non saltare mai gli spuntini durante una sana e corretta alimentazione? La spiegazione del nutrizionista arriva per chiarire dubbi e perplessità. Ecco cosa devi sapere.
Chi ha detto che gli spuntini siano solo un lusso per i più golosi o una concessione da evitare? Nulla di più sbagliato. In un’epoca in cui la salute è diventata un valore irrinunciabile, piccoli pasti strategici tra colazione, pranzo e cena possono fare la differenza tra stanchezza cronica e vitalità costante. Seguire una sana e corretta alimentazione è importantissimo, un modo per stare bene con se stessi, con il proprio corpo e soprattutto, con la propria mente. I ritmi giornalieri sono davvero frenetici e spesso è difficile stare dietro a tutto.
Questa non deve però essere in alcun modo una giustificazione per saltare uno dei cinque pasti. Colazione, pranzo e cena sono importanti ma anche gli spuntini, occupano un posto principale nella vita di tutti. Lo sostiene con forza il nutrizionista Federico Taverna, che invita a riconsiderare lo spuntino non come un capriccio, ma come una componente essenziale dell’alimentazione quotidiana, un vero e proprio piacere a cui non poter rinunciare mai.
Uno spuntino al giorno toglie il medico di torno? I benefici secondo il nutrizionista
Lontano dall’essere un semplice intermezzo, lo spuntino intelligente rappresenta un'arma potente contro squilibri alimentari, fame nervosa e cali energetici. Saltare lo spuntino pomeridiano o quello di metà mattina può sembrare un gesto innocuo, ma in realtà espone il corpo a lunghi periodi di inattività alimentare. Questo non solo riduce le prestazioni mentali, ma può anche provocare forti sbalzi di umore e un improvviso senso di affaticamento. L’introduzione di uno snack bilanciato aiuta a mantenere costanti i livelli energetici. Per chi pratica attività fisica, gli spuntini non sono solo consigliati: sono indispensabili. Prima dell’allenamento, offrono l’energia necessaria per sostenere la performance; dopo, contribuiscono al recupero muscolare, reintegrando glicogeno e nutrienti fondamentali.

Inoltre, quando i pasti sono distribuiti uniformemente nel corso della giornata, il corpo ha il tempo e le risorse per digerire e assimilare meglio. Questo non solo favorisce un assorbimento più efficiente di vitamine e minerali, ma previene anche gli attacchi di fame compulsiva. Uno dei vantaggi meno noti, ma più rilevanti, è il ruolo degli spuntini nel regolare i livelli di zucchero nel sangue. Mantenere stabile la glicemia significa evitare quei temuti picchi e cali improvvisi che provocano fame improvvisa, irritabilità e difficoltà di concentrazione. Uno snack ben bilanciato, specialmente a base di carboidrati complessi e proteine, aiuta a tenere sotto controllo l’insulina e favorisce un metabolismo più armonico. Un'abitudine è ad ogni modo strategica ed è quella di mangiare poco e spesso. Nonostante i ritmi di vita frenetici, seguire una sana alimentazione, fatta di pranzi, cene e spuntini lineari, deve diventare una priorità nella vita di tutti. Basta attenzione giornaliera e grande forza di volontà. La regola è semplice: puntare sulla semplicità e sulla qualità. Lo ribadisce Taverna, che consiglia alimenti genuini e nutrienti, facili da portare con sé e da consumare ovunque.
