Nel meraviglioso Friuli Venezia Giulia, borgo da scoprire: una gemma che brilla di luce propria

Si trova in Friuli Venezia Giulia uno dei borghi più affascinanti e incantevoli d'Italia. Un posto in cui staccare completamente la spina e ricaricare al meglio tutte le energie fisiche e mentali.

Nel cuore della regione Friuli Venezia Giulia, incastonato ai piedi delle Prealpi Carniche, si trova un luogo che sembra uscito da una cartolina d’altri tempi. Polcenigo, in provincia di Pordenone, è uno di quei borghi che lasciano un’impronta nell’anima di chi ha la fortuna di visitarli. Non è un caso che sia stato inserito tra i “Borghi più Belli d’Italia”, un riconoscimento che sottolinea la sua bellezza autentica. La passeggiata tra le stradine di questo borgo, è per tutti i turisti, un modo per lasciarsi trasportare dalle tradizioni più antiche del posto. Le viuzze lastricate, i palazzi nobiliari e le facciate eleganti testimoniano l’importanza del borgo nei secoli passati. Molti degli edifici risalgono al Cinquecento e ancora oggi conservano un fascino senza tempo.

Tra le meraviglie architettoniche spicca il Castello di Polcenigo, una sontuosa villa veneta settecentesca costruita sulle rovine dell’antico castrum medievale. La sua posizione, su un colle che domina il borgo, offre una vista spettacolare sulla valle sottostante: un vero balcone naturale che regala emozioni visive in ogni stagione. Per questo motivo, è bene ricordarsi una macchina fotografica o un cellulare ben carico. Immancabili scatti fotografici ricordo e momenti da collezionare. Una volta tornati a casa è per gli amanti dei viaggi, un modo per poter continuare a sognare, non solo con i ricordi nella mente ma anche con le foto più belle.

Dal profilo Claudia Drone Visual storyteller, borgo in Friuli
Dal profilo Claudia Drone Visual storyteller, borgo in Friuli

Là dove l’acqua custodisce il tempo: natura e archeologia nel cuore del Friuli

Tra le meraviglie architettoniche spicca il Castello di Polcenigo, una sontuosa villa veneta settecentesca costruita sulle rovine dell’antico castrum medievale. La sua posizione, su un colle che domina il borgo, offre una vista spettacolare sulla valle sottostante: un vero balcone naturale che regala emozioni visive in ogni stagione. Uno degli elementi più caratteristici del paese è l’acqua. Polcenigo è infatti attraversato da una rete di corsi d’acqua cristallina, che da secoli alimentano mulini storici oggi trasformati in abitazioni o luoghi di interesse culturale. In epoche passate, la forza idraulica rappresentava una vera e propria ricchezza economica, tanto che il borgo fu uno dei centri di una proto-industria locale legata alla molitura e ad altre attività artigianali. Le sorgenti del fiume Livenza, tra cui la celebre Santissima, sono una delle attrazioni più suggestive. Le loro acque, dalla trasparenza ipnotica e dalle sfumature turchesi, sembrano racchiudere un segreto custodito gelosamente dalla natura.

Ad arricchire l’offerta di questo borgo straordinario è il Parco di San Floriano, un’oasi naturalistica a pochi passi dal centro abitato. Con i suoi sentieri panoramici, aree verdi attrezzate e la chiesetta affrescata, il parco è il luogo ideale per rilassarsi, respirare aria pulita e lasciarsi avvolgere dalla tranquillità della campagna friulana. Poco distante, un altro gioiello ipogeo attira esploratori, speleologi e appassionati di misteri naturali: la sorgente carsica del Gorgazzo. Questa cavità sommersa, tra le più profonde d’Europa, è celebre per le sue acque limpide e fredde, che scaturiscono da una gola rocciosa in uno scenario quasi fiabesco. Polcenigo, però, non è solo bellezza naturale e storia antica. E' anche tradizione viva, fatta di eventi, saperi artigiani e spirito comunitario. Una delle manifestazioni più attese è la “Thést”, conosciuta anche come Fiera dei Cesti. Un’occasione imperdibile per scoprire l’arte dell’intreccio e il talento degli artigiani locali. La visita in questo meraviglioso borgo è quindi un'occasione per poter mettere insieme curiosità culturali, coccole culinarie e tante sorprese, tutte da vivere.

Lascia un commento