Si trova in Alto-Adige un lago fiabesco che incanta i visitatori. Un posto poco conosciuto ma pronto a regalare sensazioni uniche e travolgenti. Ecco per quale motivo dovresti visitarlo.
Nel cuore delle Dolomiti altoatesine, lontano dal clamore turistico che affolla i più noti specchi d'acqua come Braies o Carezza, si nasconde una meraviglia discreta e sorprendente. Il Lago di Anterselva è una perla nascosta, un angolo incontaminato che conquista chiunque abbia la fortuna di scoprirlo. Situato nell'omonima valle, questo lago è uno scrigno di natura autentica e silenziosa, capace di far innamorare a prima vista. Si trova a 1.642 metri di altitudine, incastonato come una gemma tra le cime del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. Un ambiente protetto dove la natura si esprime con tutta la sua forza primordiale, regalando paesaggi che sembrano usciti da una cartolina.
In quest’area si trova la più alta concentrazione di ghiacciai della regione, e il lago riflette nel suo specchio limpido la maestosità di queste montagne. Le sue acque, fredde e purissime, variano dal verde smeraldo al blu profondo, cambiando colore con la luce del giorno e le condizioni atmosferiche. Uno spettacolo che incanta e affascina, in ogni stagione. Nonostante non sia balneabile, a causa della temperatura sempre rigida dell’acqua, è possibile immergere i piedi per un momento di ristoro durante le giornate più calde. E proprio d’estate il lago dà il meglio di sé: l’atmosfera è rilassante, la luce accarezza le superfici rocciose, e il silenzio è rotto solo dal fruscio degli alberi e dal canto degli uccelli.
Tra natura e leggenda: un luogo sospeso nel tempo
L’accesso al Lago di Anterselva è comodo e adatto a tutti. Dal parcheggio del vicino Centro Biathlon, bastano appena cinque minuti a piedi per raggiungere le rive. Intorno al lago si snoda un percorso naturalistico di circa quattro chilometri, pensato per famiglie, escursionisti curiosi e amanti della natura. È una passeggiata facile, che richiede circa un’ora e mezza, tra boschi profumati e scorci incantevoli. Il Lago di Anterselva, però, non è solo natura. È anche leggenda. Una delle storie più suggestive narra che il lago si sia formato in seguito alla crudeltà di tre contadini, incapaci di mostrare compassione a un mendicante affamato. L’acqua sarebbe sgorgata dietro le loro case, travolgendo ogni cosa e dando vita allo specchio d’acqua che conosciamo oggi. Una leggenda che aggiunge un tocco di mistero a un luogo già di per sé magico.

Qui non servono filtri. Basta alzare lo sguardo verso le montagne, lasciarsi accarezzare dall’aria fresca e ascoltare il battito della terra. Il Lago di Anterselva è un’esperienza. Una pausa dalla frenesia, un invito a ritrovare un contatto genuino con ciò che ci circonda. Questa destinazione è perfetta se desideri trascorrere una giornata lontano dal caos e immerso nella natura. Un luogo in cui poter scattare meravigliose fotografie, da custodire nei ricordi dei momenti più belli. Queste sono le temperature più adatte per potersi dedicare ad una visita di questo tipo. Se siete alla ricerca di un angolo incontaminato dove rigenerarvi, dove la natura è ancora protagonista e dove ogni dettaglio racconta una storia, segnate questo nome: Anterselva.
