In Toscana c'è un borgo semi sommerso: la sua unicità colpisce al primo sguardo

Visita in Toscana questo borgo incantevole e lasciati trasportare dalle sue acque e dalle meraviglie circostanti. Passeggiata dopo passeggiata, resterai affascinato dai dettagli più belli.

Immerso nel cuore selvaggio della Garfagnana si nasconde un luogo che sembra uscito da una fiaba o da un sogno antico, Isola Santa. Dalle radici medievali, si adagia sulle sponde di un lago dalle acque color smeraldo, in un angolo della provincia di Lucca che il tempo sembra aver dimenticato. Il borgo, piccolo e discreto, è così perfettamente incastonato nel paesaggio da sembrare parte stessa della montagna.

Non è solo la sua posizione a renderlo unico, ma anche il fatto che una parte del villaggio originario giace ora sotto le acque del lago artificiale. E' stato creato negli anni ’50 con la costruzione di una diga. Questo dettaglio lo rende ancora più affascinante e misterioso. Un borgo semi sommerso che, nei rari momenti in cui il bacino viene svuotato, lascia riemergere lentamente i suoi resti dimenticati. Tra i più belli, un vecchio mulino in pietra, un ponticello smangiato dal tempo, muri spuntati come fantasmi dalla superficie del lago.

Isola Santa, un borgo che fa innamorare e regala una sensazione di relax

Isola Santa offre molto più che semplici bellezze paesaggistiche. Passeggiando per le sue viuzze in pietra, si incontra la Chiesa di San Jacopo, un edificio medievale ormai sconsacrato, che domina il lago da una posizione panoramica privilegiata. Il suo campanile, staccato dal corpo principale della chiesa, si erge solitario ma fiero, come un guardiano silenzioso del passato. Anche se non più consacrata al culto, la chiesa conserva un fascino sacro, come se fosse ancora abitata dalle preghiere e dai sussurri degli abitanti di un tempo. Per gli amanti della natura, Isola Santa è anche un perfetto punto di partenza per escursioni memorabili.

Dai suoi confini partono diversi sentieri che si inoltrano nel cuore delle Apuane, salendo verso vette come il Monte Corchia, il Freddone, il Monte Penna di Sumbra e il suggestivo Gruppo delle Panie. Gli escursionisti troveranno qui non solo panorami mozzafiato, ma anche silenzi rari e aria pura che profuma di resina e pietra. Durante l’autunno, il foliage trasforma ogni sentiero in una tavolozza di colori caldi, rendendo le passeggiate ancora più emozionanti.

Profilo Maddalena, borgo in Toscana
Profilo Maddalena, borgo in Toscana

Non mancano poi le Marmitte dei Giganti, spettacolari formazioni geologiche che sembrano scolpite dalla furia degli elementi. Si tratta di grandi cavità nella roccia, create nel tempo dalle acque in piena dei torrenti, visibili nei pressi del Fosso del Fatonero e dell’Anguillaia. Il lago di Isola Santa, tuttavia, è forse l’elemento più iconico. Chi visita Isola Santa spesso lo fa attratto da fotografie suggestive o racconti affascinati, ma vi rimane con il cuore colmo di emozioni. Il borgo ha saputo reinventarsi nel rispetto delle sue origini. La scelta di valorizzare l’identità storica e ambientale del luogo ha premiato. Oggi Isola Santa è una delle mete preferite per chi cerca autenticità, natura e silenzio. Anche se ancora in parte disabitato, il borgo offre scorci di incomparabile bellezza, specialmente nei mesi autunnali o in primavera, quando la vegetazione circostante esplode in un trionfo di colori. In un’epoca in cui tutto sembra correre, Isola Santa offre l’opportunità di fermarsi, respirare a pieni polmoni e lasciarsi stupire.

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