Indice dei contenuti
Qual è la spiaggia più fotografata al mondo? Molti pensano subito a Positano o qualche angolo della Costiera Amalfitana, alla Costa del Sol o a qualche angolo nascosto delle Cicladi. Non siamo in Europa. Dimenticate l’Italia, la Spagna e la Grecia. Benvenuti alle Seychelles, più precisamente sull’isola di La Digue, dove il tempo rallenta e il paesaggio toglie il fiato. Questa meraviglia tropicale è Anse Source d’Argent, una delle spiagge più iconiche del pianeta, famosa per la sua sabbia bianca e rosata, acque cristalline e mastodontici massi di granito scolpiti dalla natura oltre 750 milioni di anni fa. Un luogo unico dove anche il traffico ha un altro ritmo: solo biciclette, qualche buggy elettrico e carrozze trainate da buoi.
Come arrivare a La Digue: il viaggio verso il paradiso
Step 1: Arrivo a Mahé
Il viaggio comincia con un volo verso il Seychelles International Airport (SEZ), sull’isola principale di Mahé. Da lì, la vera avventura ha inizio.
Step 2: Da Mahé a La Digue via Praslin
Da qui bisogna prendere il Cat Cocos ferry, un traghetto veloce che impiega circa un'ora e mezza, con una breve sosta a Praslin – senza cambio di imbarcazione. Un consiglio utile? Prenotate i biglietti in anticipo durante l’alta stagione e scegliete il ponte superiore per godervi la brezza marina.

Una volta sbarcati a La Digue, basta noleggiare una bici al molo e dirigersi verso il L’Union Estate, un antico parco agricolo che funge da ingresso alla spiaggia. Il biglietto costa circa 150 rupie seychellesi (circa 10€), ma vale ogni centesimo. Anse Source d’Argent regala uno scenario quasi irreale: blush-pink sand, lagune turchesi e graniti ciclopici scolpiti dal tempo. Sono rocce antichissime, modellate da vento e onde in forme fluide e misteriose, tanto da sembrare installazioni artistiche naturali. Alcune creano piccoli canyon sabbiosi, altre si aprono in calette segrete: un paradiso per ogni fotografo.
Cosa fare a La Digue: bici, spiagge e natura selvaggia
Pedalare tra spiagge e palme
L’isola è praticamente priva di auto. La bicicletta è la regina della mobilità. Pedalare è il modo più autentico per esplorare villaggi, spiagge e sentieri nascosti.
Le spiagge più belle
Oltre a Source d’Argent, La Digue vanta meraviglie come Grand Anse, Petite Anse, Anse Cocos e Anse Marron. Ognuna ha la sua anima: piscine naturali, rocce scolpite, onde potenti o acque calme per lo snorkeling. Attenzione però: Grand Anse può avere correnti pericolose e non sempre è adatta per nuotare.
Snorkeling, trekking e birdwatching: l’altra anima di La Digue
Snorkeling e barriera corallina
Quasi tutta La Digue è circondata da barriera corallina. La costa ovest è perfetta per nuotare in sicurezza tra pesci tropicali, mentre quella est è più selvaggia e battuta dalle onde dell’oceano Indiano.
Natura e riserve
La Veuve Nature Reserve protegge uno degli uccelli più rari al mondo: il Paradise Flycatcher delle Seychelles, visibile solo qui. Gli amanti del trekking possono affrontare il sentiero per il Nid d’Aigle, il punto più alto dell’isola (333 metri), da cui si gode una vista mozzafiato sulle isole vicine.
Storia creola e info pratiche: tutto quello che devi sapere
Un tuffo nella storia all’Union Estate
L’Union Estate non è solo il passaggio per Source d’Argent, ma anche un parco storico dove si può visitare una vecchia piantagione di vaniglia, un mulino per la copra e una colonia di tartarughe giganti. La Plantation House in stile coloniale racconta la storia dei primi coloni francesi, mentre il Giant Rock è il più grande monolite dell’arcipelago.
Identità creola
La Digue prende il nome da una nave francese del XVIII secolo. L’atmosfera qui è profondamente creola, visibile nella cucina, nella musica, nell’architettura e nella lingua parlata.
Tips utili per il viaggio
- L’isola è fuori dalla zona dei cicloni, perfetta tutto l’anno
- Zona commerciale concentrata a La Passe, con banche, ristoranti e negozi
- Portate con voi repellente per zanzare, specialmente per le aree interne
- Non dimenticate acqua, scarpe comode e protezione solare per le escursioni
Da La Digue partono escursioni giornaliere verso isole spettacolari come Coco Island, Petite Soeur, Grande Soeur e Marianne, paradisi per chi ama lo snorkeling e le immersioni. I fondali sono tra i più belli dell’Oceano Indiano, con coralli colorati, tartarughe marine e banchi di pesci tropicali. La Digue è un gioiello raro, che offre scenari fotografici iconici, una natura intatta e un’esperienza di viaggio fuori dal tempo. Qui non servono filtri Instagram: basta aprire gli occhi. Non è dietro l'angolo, ma per chi ha in mente un viaggio fuori dall'Europa è una meta da mettere sicuramente nella lista. Un video virale realizzato da Radhika Nomllers ha mostrato le sue bellezze:
Visualizza questo post su Instagram
