Ecco come lavare le lenzuola nel modo giusto igienizzandole a fondo secondo l'esperto di igiene e pulizia.
Nel cuore di ogni casa, lenzuola bianche rappresentano un inno alla purezza e al comfort. Tuttavia, mantenere la loro brillantezza nel tempo richiede più di una semplice attenzione: serve conoscere i passaggi essenziali per un trattamento profondo e delicato. L’esperto di igiene de La casa di Mattia ci guida in questo viaggio, rivelando il metodo definitivo per ottenere un risultato da hotel di lusso.
Per iniziare, è fondamentale selezionare il programma cotoni a 60 gradi, una scelta che coniuga efficacia igienizzante a rispetto delle fibre. A questa temperatura, infatti, i germi e gli allergeni vengono eliminati senza compromettere la robustezza del tessuto. L’esercizio di un’acqua calda controllata permette inoltre al detersivo in polvere di sciogliersi perfettamente, distribuendo uniformemente i suoi agenti attivi.
All’interno di questo contesto, la centrifuga assume un ruolo cruciale: impostare una velocità compresa tra 1.000 e 1.400 giri favorisce un’asciugatura rapida senza stressare i fili di cotone. Un numero di giri eccessivo rischierebbe di incrinare le fibre, mentre una centrifuga troppo blanda lascerebbe troppa umidità, aprendo la strada a odori sgradevoli.

Il mix perfetto: detersivo, percarbonato e ammorbidente
Dopo aver scelto il ciclo adatto, l’esperto consiglia di aggiungere 60 grammi di percarbonato direttamente nel cestello. Questo elemento non è un semplice sbiancante: agisce come potente igienizzante e smacchiante, liberando ossigeno attivo che penetra nelle macchie più ostinate senza aggredire il colore bianco delle lenzuola. La sua azione è così delicata che è perfetta anche per chi soffre di pelli sensibili o allergie. Per conferire un tocco finale di morbidezza e benessere, è opportuno dosare un tappino di ammorbidente. Questa piccola aggiunta valorizza ogni fibra, rendendo il tessuto avvolgente e profumato. Il segreto sta nel bilanciare la quantità: troppo poco e l’effetto risulta impercettibile, troppo e si rischia di appesantire le trame, ostacolando la traspirazione notturna.
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Un passaggio spesso trascurato è quello del risciacquo extra. Se la propria lavatrice lo permette, attivare un ciclo di risciacquo supplementare garantisce l’eliminazione di ogni traccia residua di detersivo, percarbonato o ammorbidente. Il risultato? Lenzuola bianche incredibilmente fresche, prive di aloni e di quel fastidioso sentore di detergente che può irritare la pelle. Questo risciacquo aggiuntivo rappresenta il trait d’union tra un semplice lavaggio e una vera esperienza di comfort. La pelle, infatti, merita di entrare in contatto solo con ciò che è assolutamente privo di sostanze chimiche residue, preservando in tal modo il naturale equilibrio cutaneo.
Terminato il ciclo di lavaggio e il risciacquo extra, l’asciugatura diventa l’ultimo atto di cura. È necessario stendere le lenzuola in un luogo areato, evitando la luce del sole diretta per non ingiallire le fibre. In alternativa, l’asciugatrice regolata su un programma delicato e a media temperatura conclude il processo in modo rapido, mantenendo l’aspetto soffice.
