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L'isola dei Faisanes (fagiani), un nome che suona quasi fiabesco, è in realtà uno dei luoghi più strani e affascinanti d’Europa. Situata tra Francia e Spagna, lungo il fiume Bidasoa, questa minuscola isola cambia "nazionalità" come se fosse un vestito di stagione: per sei mesi è spagnola, per altri sei mesi è francese. Non è uno scherzo, è storia vera.
Stiamo parlando del territorio con la sovranità condivisa più piccolo del mondo. Un microcosmo neutrale, lungo appena 200 metri e largo 40, che da oltre 350 anni fa da simbolo di pace e diplomazia tra due Paesi storicamente rivali. Ma come funziona davvero questo strano meccanismo? E perché esiste? Scopriamolo insieme.
L'isola che cambia bandiera ogni sei mesi: benvenuti all’Isola dei Faisanes
Gli spagnoli la chiamano Isla de los Faisanes, i cugini d'Oltralpe Île des Faisans: è l’unico esempio al mondo di condominio perfetto a tempo determinato: dal 1° febbraio al 31 luglio è sotto la sovranità della Spagna, mentre dal 1° agosto al 31 gennaio passa sotto la Francia. Un sistema preciso come un orologio svizzero, nato da uno dei trattati di pace più importanti della storia europea.

Tutto inizia con la fine della Guerra dei Trent’anni (1618-1648), un conflitto sanguinoso che ha travolto l’Europa e visto Francia e Spagna su fronti opposti. Nel 1659, proprio sull’isola, venne firmato il Trattato dei Pirenei, che pose fine alla guerra e segnò i nuovi confini tra i due Paesi. L’isola, considerata luogo neutrale, venne scelta come sede delle trattative e poi designata come territorio condiviso per suggellare la pace.
Com’è fatta l’Isola dei Faisanes?
Non aspettarti spiagge tropicali o resort da sogno: l’Isola dei Faisanes è selvaggia, spoglia e quasi sempre inaccessibile. Non ci vive nessuno, non ci sono edifici permanenti, solo alberi e un monolito commemorativo che ricorda la firma del trattato. Ogni tanto, in rare occasioni, vengono organizzate visite guidate in giorni speciali. L’unico modo per avvicinarsi è via fiume. Due scalinate in pietra permettono l’accesso da entrambe le sponde, ma è necessaria un’autorizzazione. In pratica, è più facile ottenere un selfie con il Papa che mettere piede su quest’isola!
Un caso unico, ma non isolato: ecco altri “condomini” geopolitici
L’Isola dei Faisanes è l’unico esempio mondiale di sovranità alternata regolare tra due Stati. Tuttavia, nel mondo esistono altre zone in cui la sovranità è condivisa, anche se in modo diverso. Ecco i più noti:
- Fiume Mosella (tra Lussemburgo e Germania): include anche ponti e isolotti gestiti congiuntamente.
- Golfo di Fonseca: zona marittima condivisa da El Salvador, Honduras e Nicaragua, un vero e proprio tridominio.
- Lago di Costanza: condiviso da Germania, Svizzera e Austria, anche se senza un trattato chiaro sui confini interni.
- Distretto di Brčko in Bosnia-Erzegovina: gestito da due entità diverse all’interno del Paese.
- Antartide: un condominio internazionale regolato dal Trattato Antartico, dove nessuno Stato ha sovranità esclusiva.
Ma attenzione: nessuno di questi esempi prevede una rotazione semestrale della sovranità. Solo l’Isola dei fagiani può vantare questo sistema diplomatico da manuale. Chiamatela come volete: isola della pace, territorio in affitto, o semplicemente bizzarria diplomatica. Ma se un giorno passerai da quelle parti, guardala con occhi diversi. Perché su quei 200 metri di terra galleggiano secoli di storia europea… e un piccolo, grande esempio di come si può davvero condividere il mondo.
