3 città immerse nella natura in Italia troppo sottovalutate: vere oasi di relax

Ecco tre mete imperdibili tutte italiane perfette per chi desidera una vacanza tra relax e natura. 

Immergersi nella natura rigenerante dell’Italia non significa sempre affollarsi in località note e inflazionate. Nel cuore del nostro Paese esistono borghi e valli dove il tempo sembra rallentare. Regalando un’esperienza di puro benessere e meraviglia. In questo percorso vi guiderò attraverso tre destinazioni capaci di stupire chi ama paesaggi incontaminati, storia millenaria e atmosfere sospese tra cielo e terra. Qui invece alcune destinazioni in Europa tutte da scoprire.

Val di Funes: un quadro vivente tra le Dolomiti

Nella Val di Funes, la primavera si veste di un verde intenso punteggiato dai mille colori dei fiori selvatici che sbocciano ai piedi delle torri dolomitiche. Qui, la celebre Chiesa di Santa Maddalena si staglia come un dipinto vivente: la sua semplice struttura romanica si fonde con il paesaggio, offrendo un colpo d’occhio da cartolina che toglie il fiato. Camminando tra i prati e i boschi, si ha la sensazione di entrare in una dimensione senza tempo, dove ogni passo regala nuovi scorci sulla maestosità delle cime.

All’interno del Parco Naturale Puez-Odle, gli escursionisti di ogni livello trovano sentieri sapientemente tracciati. C’è chi si avventura in percorsi impegnativi, dominati da panorami vertiginosi e chi preferisce passeggiate più leggere tra larici e abeti, alla scoperta di angoli segreti. Il silenzio, rotto solo dal canto degli uccelli alpine, diventa uno strumento di rilassamento, capace di cancellare lo stress quotidiano. A Tiso il Museo dei minerali racconta la storia geologica della valle con una collezione di cristalli e geodi eccezionali. Ammirare queste formazioni millenarie, nate dalle viscere della terra, è un’ulteriore testimonianza di quanto straordinaria sia la biodiversità alpina.

Bracciano: il fascino medievale sul lago vulcanico

A pochi chilometri da Roma, Bracciano si adagia sulle rive di un lago formatosi in seguito a un’antica eruzione vulcanica. Il Castello Orsini-Odescalchi, perfettamente conservato. Domina il borgo medievale con le sue torri merlate e le sale affrescate. Varcare il portone della fortezza significa fare un tuffo nel passato. Tra armi antiche, cortili interni e una vista impareggiabile sulle acque placide che riflettono il cielo. Percorrendo le vie lastricate in pietra lavica, si incontrano il Duomo di Santo Stefano e la raccolta Chiesa di Santa Maria Novella, custodite da facciate sobrie che nascondono interni ricchi di arte sacra. Ogni angolo del centro storico parla di un epoca in cui arte e fede si intrecciavano, mentre le case in tonalità calde raccontano storie di mercanti e artigiani.

Il panorama si apre definitivamente sul Belvedere della Sentinella, una terrazza sospesa tra terra e cielo, ideale per contemplare il profilo collinare che cinge il lago. Lì, tra un respiro profondo e l’altro, il visitatore può comprendere appieno la fusione di storia, architettura e paesaggio. Lungo le rive del Lago di Bracciano, chi cerca relax può stendersi su un prato fiorito, godersi un picnic al tramonto o avventurarsi in attività all’aria aperta: escursioni, sport acquatici e lunghi itinerari ciclabili che scorrono tra boschi e ruscelli. Il tutto a pochi passi dalla frenesia metropolitana, con il fascino irresistibile del borgo medievale sempre a portata di sguardo.

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Il meraviglioso paesaggio del lago di bracciano.

Val d’Orcia: la poesia delle colline senesi

La Val d’Orcia, dichiarata Patrimonio UNESCO, è la quintessenza dell’immagine che tutti abbiamo dell’Italia sospesa tra storia e natura. In questo territorio, ogni collina sembra disegnata da un pittore rinascimentale, con filari di vigneti, filari di cipressi e borghi arroccati in equilibrio perfetto. A maggio, il terreno si risveglia: il verde si fa più brillante, i fiori selvatici colorano i campi e l’aria profuma di terra arata. Nel cuore della valle, Pienza incanta con il suo impianto urbanistico rinascimentale e con le vedute mozzafiato sui calanchi sottostanti. Passeggiare nel centro storico significa lasciarsi trasportare dalla perfezione delle logge e delle piazze, mentre sotto i portici si possono gustare formaggi pecorini prodotti nelle campagne circostanti.

Poco distante, Montalcino domina le colline con la sua Rocca medievale. Le cantine del celebre Brunello accolgono gli enoturisti, offrendo degustazioni in ambienti raccolti, tra botti in quercia e atmosfera intimista. È un’esperienza che unisce la scoperta del vino più pregiato d’Italia al fascino antico delle mura merlate. L’incanto continua a Bagno Vignoni, dove la piazza principale è occupata da un’antica vasca termale d’acqua calda, capace di restituire benessere a corpo e mente. Sedersi sulle sue rive, mentre l’acqua ribolle leggera, significa tornare ai bagni pubblici di un tempo, ma con il silenzio e la quiete di un borgo quasi sospeso. La Via Francigena serpeggia tra filari e campi di grano: un percorso di pellegrinaggio che oggi diventa itinerario di trekking lento, unendo i borghi più suggestivi della valle e regalando scorci indimenticabili, dove ogni passo sembra narrare la storia di un’Europa antica.

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