In Svizzera esiste davvero la casa di Heidi ed è in un luogo meraviglioso circondato dalla natura: puoi visitarla.
Tra le vette silenziose e i pendii fioriti della Svizzera orientale, si nasconde un luogo capace di accendere l’immaginazione e risvegliare i ricordi d’infanzia: Maienfeld, il villaggio che ha ispirato Johanna Spyri per il suo celebre romanzo Heidi. Ma qui non si tratta solo di suggestioni letterarie: la casa di Heidi esiste davvero, ed è circondata da un paesaggio alpino mozzafiato, sospeso nel tempo e nella memoria collettiva.
Heididorf, il villaggio di Heidi, è una ricostruzione fedele dell’ambiente narrativo, dove ogni pietra e ogni fienile sembrano sussurrare storie di caprette, prati verdi e nonni burberi dal cuore d’oro. Situato ai margini di Maienfeld, nel Canton Grigioni, questo angolo di mondo rappresenta una vera e propria esperienza immersiva, dove la letteratura prende corpo nella realtà quotidiana.

Un museo a cielo aperto tra boschi, storia e magia alpina
Aperto al pubblico dal 14 marzo al 2 novembre 2025, con orario continuato dalle 10.00 alle 17.00, Heididorf non è solo una meta turistica: è una macchina del tempo che riporta i visitatori all’epoca in cui Heidi viveva con il nonno tra le altezze dell’alpe. L’accesso all’esterno del villaggio è gratuito, e consente a tutti di passeggiare tra i suoi sentieri lastricati e le casette in legno, respirando l’atmosfera autentica della vita rurale ottocentesca.
Per chi desidera addentrarsi negli interni delle abitazioni, l’ingresso prevede un biglietto di 13.90 CHF per gli adulti e 5.90 CHF per i bambini. Un piccolo investimento per entrare letteralmente nel cuore della storia: la casa della famiglia Sesemann, la scuola del villaggio, la stanza della nonna cieca di Peter, tutto ricreato con una cura maniacale per i dettagli.
Il parcheggio è comodo e ben segnalato, a pagamento, ma la buona notizia è che accetta anche gli euro, dettaglio non trascurabile per i visitatori stranieri. I cani sono i benvenuti, ma solo negli spazi esterni, dove potranno godersi il panorama tra larici e staccionate.
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La vera baita del nonno: un’escursione nella fiaba
Se il villaggio di Heidi colpisce per la sua ricostruzione scenica, è nei sentieri che lo circondano che la leggenda si fonde con la natura. Da Heididorf partono diversi percorsi di trekking, adatti a escursionisti di ogni livello. Tra questi, uno in particolare conduce alla vera baita di montagna del nonno di Heidi, oggi trasformata in un accogliente ristorante: Heidihütte.
Il cammino, che dura circa un’ora e 45 minuti, attraversa pascoli aperti, boschi profumati e scorci che sembrano usciti da un’illustrazione d’epoca. È un tragitto che non richiede solo gambe allenate, ma soprattutto un cuore aperto alla meraviglia. Perché giunti alla baita, non si trova solo un piatto caldo o un panorama mozzafiato: si entra davvero nella casa del nonno, quella descritta con tanto amore dalla Spyri, dove il fuoco scoppietta nella stufa e le coperte profumano di fieno.
Visitare la casa di Heidi è molto più che un viaggio turistico. È un’immersione nei valori semplici e profondi che hanno reso il romanzo un classico: la libertà, l’amore per la natura, la forza degli affetti autentici. Maienfeld non offre solo paesaggi alpini da cartolina, ma un viaggio dentro se stessi, alla riscoperta di un tempo più lento, più vero.
