Italiano mangia la pizza a Hong Kong poi mostra lo scontrino: conto devastante

Quanto costa mangiare la pizza a Hong Kong in Cina? Ecco l'esperienza di un italiano con tanto di scontrino. 

Non serve essere dei globe trotter per sapere che la cucina italiana è una delle più amate al mondo. Ma c’è un qualcosa di particolarmente affascinante nel vederla reinterpretata o fedelmente ricreata a migliaia di chilometri di distanza dal Bel Paese. È esattamente quello che ha voluto documentare l’influencer Matteo Di Cola, che durante un soggiorno a Hong Kong, in Cina, ha deciso di concedersi un pranzo interamente italiano. Ma il vero colpo di scena non è stata la qualità del cibo impeccabile bensì il prezzo finale, che ha letteralmente spiazzato tutti.

Pizza napoletana in Cina: ecco cosa ha ordinato un italiano

L’esperienza di Di Cola è iniziata con una scelta ben precisa: provare una vera pizza napoletana in uno dei quartieri più vivaci della metropoli asiatica. Il locale, dalle linee semplici ma eleganti, non tradisce le aspettative: forno a legna ben visibile, impasti preparati al momento e soprattutto, una promessa scritta a chiare lettere nel menù 48 ore di lievitazione, impasto tradizionale e pomodori San Marzano DOP come base per il condimento. L’influencer ha ordinato una pizza pepperoni, che nulla ha a che vedere con le versioni commerciali americane. Qui si parla di un disco di pasta ben alveolato, con il bordo alto, arricchito da generose fette di salame piccante, mozzarella filante e un sugo profumato che sa davvero d’Italia. La cottura è impeccabile, con quel fondo leggermente bruciacchiato che solo un vero forno a legna sa regalare.

Pizza napoletana
La pizza napoletana con impasto lievitato in Cina. Fonte: TikTok

Ma il pranzo non poteva dirsi completo senza una degna conclusione dolce. Ed ecco arrivare un tiramisù servito in bicchiere, dalla consistenza soffice e con una crema ben equilibrata. Nulla di rivisitato o destrutturato: si tratta del classico tiramisù che ci si aspetterebbe in una trattoria di Trastevere o di Napoli, con savoiardi imbevuti di caffè, crema al mascarpone vellutata e una spolverata generosa di cacao amaro.

Una pizza napoletana autentica a 9.000 km da Napoli: il prezzo finale

Ora arriva il punto più sorprendente di tutta l’esperienza: il prezzo. In una città nota per il costo elevato della vita e dei servizi, ci si potrebbe aspettare una cifra salata. E invece no. Il conto finale è stato di soli 23 euro, cifra comprensiva della pizza (abbondante, perfetta per due persone) e del dessert. Un prezzo quasi simbolico, se si pensa al valore della materia prima, alla cura nella preparazione e al contesto geografico in cui è stata consumata. Per molti italiani all’estero, una simile esperienza rappresenta un piccolo lusso nostalgico. Per chi vive a Hong Kong, invece, è una vera e propria occasione d’oro per scoprire l’autenticità della cucina italiana senza dover volare fino a Roma o Napoli. Non resta che volare in Cina per scoprire la tradizione cinese, senza però lasciarsi scappare l'opportunità di mangiare una pizza napoletana a kilometri di distanza da casa. Ecco qui invece l'esperienza di un italiano in Svizzera. 

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