"Lavare frutta e verdura con l'acqua non ha senso", Alessio Virgillito spiega perché

Con l’arrivo del caldo estivo e il consumo crescente di frutta e verdura fresca, molti si pongono la stessa domanda: lavarle con acqua è sufficiente? Secondo Alessio Virgillito, noto personal trainer e divulgatore italiano attivo su Instagram con il nome “il prof del dimagrimento”, la risposta è chiara: no. In un video condiviso sul suo profilo social, proprio dalla cucina di casa sua, Virgillito spiega che l’acqua da sola non basta a rimuovere l'eventuale presenza di pesticidi utilizzati sui prodotti ortofrutticoli. Una rivelazione che sorprende molti, ma che ha basi chimiche molto precise.

Perché l’acqua non basta? Parola a Virgillito

Il caldo di giugno ha anticipato l’estate, portando nelle tavole italiane un trionfo di pesche, albicocche, fragole, zucchine, pomodori e cetrioli. E con loro, il dilemma su come lavarli nel modo più corretto. Virgillito è diretto: “I pesticidi usati per la frutta e la verdura sono insolubili in acqua. Cosa significa? Che non si sciolgono con una semplice sciacquata. “Se si dissolvessero sotto la pioggia o con l’irrigazione, i produttori sarebbero costretti a spruzzarli continuamente”, aggiunge il personal trainer.

Il messaggio è chiaro: lavare mele, uva, insalate e compagnia bella solo con l’acqua è quasi come non lavarli affatto, almeno per quanto riguarda i residui chimici presenti sulla buccia o sulle foglie.

La soluzione che funziona davvero: bicarbonato

Qual è dunque il metodo giusto per pulire frutta e verdura in modo efficace? Anche in questo caso, Alessio Virgillito non lascia spazio a dubbi. “Prendi una bacinella o una ciotola grande, riempila d’acqua e aggiungi del bicarbonato. Immergi dentro la frutta e lasciala in ammollo per 15-30 minuti, consiglia nel suo video. È un gesto semplice, economico e alla portata di tutti. Ma attenzione a un dettaglio importante: niente aceto. Nonostante sia spesso considerato un alleato nella pulizia degli alimenti, Virgillito lo sconsiglia in questo contesto.

Alessio Virgillito consiglia di aggiungere bicarbonato all'acqua per lavare in modo corretto (ed efficace) frutta e verdura.
Alessio Virgillito consiglia di aggiungere bicarbonato all'acqua per lavare in modo corretto (ed efficace) frutta e verdura.

Terminato l’ammollo, basta sciacquare solo la frutta che si intende consumare, magari strofinandola leggermente con le mani o con una spazzolina. E il gioco è fatto.

Perché usare il bicarbonato è più efficace

L’efficacia del bicarbonato è nota anche in ambito scientifico. Secondo uno studio pubblicato nel 2017 dal Journal of Agricultural and Food Chemistry, un semplice lavaggio con bicarbonato è in grado di rimuovere gran parte dei residui di pesticidi superficiali, in particolare il thiabendazolo e il phosmet, due tra i più utilizzati nella coltivazione delle mele. Il bicarbonato di sodio agisce modificando il pH della soluzione, rendendo l’ambiente meno favorevole alla stabilità chimica di alcuni composti presenti nei fitofarmaci. Inoltre, facilita il distacco meccanico delle impurità dalla superficie degli alimenti.

In parole povere: è molto più efficace di acqua e aceto nel rimuovere ciò che davvero non vorremmo ingerire, soprattutto quando si mangia la buccia.

Frutta e verdura: buone, sane... ma da trattare con cura

Non si tratta di allarmismo, ma di consapevolezza. Consumare prodotti freschi è fondamentale, specialmente nei mesi estivi, in cui l’idratazione e l’apporto di vitamine e minerali diventa essenziale. Ma è altrettanto importante sapere come trattarli prima di portarli in tavola. Il consiglio di Virgillito è pratico, veloce e supportato da evidenze. L’ideale sarebbe abituarsi a questa piccola routine quotidiana che non richiede né grandi spese né strumenti particolari.

Un contenitore, un po’ di bicarbonato e 15 minuti di attesa: così si può trasformare una mela comprata al supermercato in un frutto davvero sano, dentro e fuori.

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