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New York non è famosa per essere economica, ma anche tra le sue boutique di lusso e i rooftop con cocktail a 30 dollari, c’è un posto che fa girare la testa (e alleggerisce il portafoglio) solo per comprare... una scatola di fragole. Il content creator Here.Be.Barr ha deciso di mettere alla prova il supermercato più costoso della città, Butterfield Market, situato sulla Madison Avenue, nel cuore dell’Upper East Side.
Un luogo dove il lusso non è solo una questione di moda o immobili: anche una semplice merenda può diventare un’esperienza gourmet. Ecco cosa ha comprato, quanto ha speso e – soprattutto – la risposta alla domanda: "Ne vale la pena?". Attualmente 1€ vale 0.90$, dunque il calcolo non è difficile.
Fragole da 22 dollari: il frutto del peccato (di gola)
Partiamo con il colpo di scena: una scatola di fragole coreane a 22$. Non geneticamente modificate, non d’oro, non parlanti. Ma provenienti direttamente dalla Corea del Sud e già recensite (con lacrime) da Emma Chamberlain, influencer da milioni di follower. “Si sono letteralmente sciolte in bocca. Non pensavo potesse mai succedere con una fragola”, racconta Here.Be.Barr nel suo video, “Pura perfezione”. Il voto finale? 9.7 su 10. Una bomba di sapore che, a detta sua, vale ogni singolo centesimo. Più che fragole, esperienze di vita.
Sea Moss all’ananas: il superfood che sa di oceano
Il secondo acquisto fa parte della famiglia dei superfood: si tratta del Sea Moss della Costa Atlantica degli Stati Uniti. Prezzo? 38 dollari per un barattolino al sapore di ananas. Ma che cos’è, esattamente? Il Sea Moss, o muschio marino, è una alga rossa ricca di minerali, spesso usata in smoothies e creme di bellezza. A detta di molti, è un mix incredibile di quasi tutti i nutrienti preziosi presenti in natura. In questo caso è stato presentato in una versione edibile, dal gusto fruttato. Ma attenzione: “Sa di ananas che si è fatto il bagno nell’oceano”, commenta il creator. Voto: 6.8. Buono ma non buonissimo. Però lascia spazio alla speranza: “Se mi pulisce la pelle, può arrivare anche a 10”.
Gelato al caffè Panna: una coccola da 16 dollari
Terzo prodotto testato: il gelato “Caffè Panna”, una combinazione di caffè cremoso e biscotti al cioccolato fondente. Prezzo: 16$. E stavolta non ci sono dubbi: “Buonissimo. Lo cambiano ogni settimana e lo comprerei di nuovo. Soldi ben spesi!”. Un gusto artigianale, perfetto per chi ama i dolci sofisticati ma non vuole rinunciare al comfort food. Voto: 9.1. E a giudicare dalla sua reazione, probabilmente avrebbe dato anche di più, se non fosse per il prezzo da gioielleria gastronomica.
Cinnamon roll gluten free: dolce, ma non troppo
L’ultimo acquisto è il più “mainstream”, ma non per questo meno costoso: un cinnamon roll senza glutine da 12$. Nonostante non sia intollerante al glutine, Here.Be.Barr ha voluto provarlo per curiosità: “È buono, lo ammetto. Non sono intollerante al glutine ma è buono. Capisco perché finisca nel giro di poche ore”. Il voto è un dignitoso 7.6. Un dolce valido, ma che probabilmente non giustifica il prezzo per chi può mangiare anche la versione classica. Ma su Madison Avenue, anche la farina è una questione di status.

In totale, la spesa ha sfiorato i 100 dollari per quattro prodotti. Ma se si guardano i voti – due sopra il 9 e nessuno sotto il 6.8 – il verdetto è chiaro: esperienza promossa. Non sarà la spesa settimanale dell’uomo medio, ma per chi cerca sapori unici (e contenuti virali), Butterfield Market è la tappa perfetta.
Il video di Here.Be.Barr ha già superato centinaia di migliaia di visualizzazioni, confermando che il cibo di lusso – quando incontra i social – diventa una nuova forma di intrattenimento. Altro che TikTok dance: ora si piange... davanti alle fragole.
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