Italiana fa colazione in un posto non turistico del Portogallo: il conto finale è sorprendente

Ludovica Tomasoni, content creator italiana molto attiva sui social, ha deciso di iniziare la giornata lontana dal caos turistico del centro di Lisbona. Durante il suo viaggio in Portogallo, ha fatto colazione in una pastelaria fuori dai classici circuiti battuti dai visitatori. E quello che ha trovato l'ha lasciata letteralmente senza parole. No, non per qualcosa di negativo: per il prezzo finale del conto.

Una colazione portoghese autentica: lontano dai percorsi turistici

Il nome del locale è semplice e quasi poetico: Pastelaria Arco-Iris. Dopo una rapida ricerca Google, scopriamo che potrebbe trovarsi a Faro, nel sud del Portogallo, ma lo stesso nome compare in diverse città del Paese. Potrebbe quindi trattarsi di un’altra sede, ma una cosa è certa: non è un posto per turisti. Nessuna insegna patinata, niente menù in cinque lingue, e nemmeno i soliti prezzi gonfiati. Ludovica entra con la curiosità di chi vuole assaggiare il vero Portogallo. L’ambiente è essenziale ma pulito. Il bancone è pieno di dolci tipici e stuzzichini salati. Lei e la persona che la accompagna ordinano diverse cose, scegliendo d’istinto, come fanno i locali. La colazione prende forma tra vassoi di pasteis de nata, brioche, tortine salate e tanto zucchero.

Pasteis de nata, girelle zuccherate e sapori “confusi”

Il primo assaggio è sacro: il pastel de nata, la celebre tortina di pasta sfoglia ripiena di crema. Al primo morso, l’entusiasmo esplode: “Ti ruba sempre il cuore”, dice Ludovica, con un’espressione facciale che lascia poco spazio ai dubbi. Si capisce subito che quel dolce ha centrato il bersaglio. È ancora caldo, croccante fuori e morbido dentro. La crema, perfettamente bilanciata.

Più incerto il giudizio sul secondo assaggio, una sorta di crocchetta al formaggio con interno giallognolo: “Non riesco a capire se è dolce o salato”, dice perplessa. Lo mangia, ma senza lo stesso entusiasmo. Quel mix indeciso la lascia un po’ spiazzata, anche se la consistenza sembra piacevole.

Il vassoio con la colazione fatta dalla content creator italiana in Portogallo.
Il vassoio con la colazione fatta dalla content creator italiana in Portogallo.

La terza scelta è una sorpresa: una girella senza cioccolato, completamente avvolta dallo zucchero. “Buonissima, veramente eccezionale”, esclama. Un dolce semplice, ma di quelli che riescono a conquistarti con la loro autenticità. Zucchero, pasta soffice e gusto pieno. Più portoghese di così, difficile immaginare.

Toast al formaggio da 10 e lode

Giusto per completare il giro, la content creator ordina anche qualcosa di salato. Un toast al formaggio, semplice e senza fronzoli. E anche qui, sorpresa: “Inaspettatamente delizioso”. Croccante, filante, saporito. Preparato con pane fresco e servito ancora caldo. Un vero comfort food, senza pretese, ma che colpisce nel segno. A completare il tutto: un cappuccino e due bottigliette d’acqua. Niente di elaborato, ma perfettamente adatto a una colazione portoghese genuina. La vera sorpresa, però, arriva solo dopo, quando è il momento di pagare.

Il conto finale lascia senza parole: 9,20 euro in totale

Incredula”, così si definisce Ludovica quando riceve lo scontrino. Dopo aver mangiato dolci, salati, bevuto cappuccino e acqua, il totale è di appena 9,20 euro. In due. In una Milano qualsiasi, probabilmente ne avrebbe spesi il doppio, forse anche il triplo, solo per un cappuccino e una brioche. “A Milano 9 euro te li chiedono per un toast e una bottiglietta d'acqua in centro”, commenta nei video che accompagnano il racconto.

La sua colazione portoghese diventa così un piccolo caso social. Migliaia di visualizzazioni e commenti di italiani che ricordano con nostalgia i prezzi di una volta, o che si sorprendono per quanto ancora si possa mangiare bene spendendo poco. La Pastelaria Arco-Iris, pur senza l’insegna scintillante di una caffetteria turistica, entra di diritto nel cuore degli utenti.

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