Corea del Sud, italiano mostra quanto cibo mangia con 30€ nel mercato più grande di Seoul

Matteo Di Cola ha fatto strike a Seoul. Il content creator romano, noto per i suoi video a tema cibo di strada e food tour da far venire l’acquolina, ha deciso di testare il suo stomaco — e un po' anche il portafogli — nel cuore pulsante della street food coreana: Myeongdong Street, il mercato più celebre (e più affollato) di tutta Seoul. Con una banconota da 50.000 Won (circa 30€), Matteo si è lanciato in una vera e propria maratona gastronomica, documentata passo dopo passo su @matteodicola. “Se venite a Seoul e vi piace mangiare, dovete venire qua”, ha detto subito nel video.

10.000 Won, primi morsi: tteokbokki e pollo da leccarsi le dita

Il primo round è da standing ovation. Per 10.000 Won (6.30€ circa), Matteo si accaparra un mix micidiale di tteokbokki fritti in versione agrodolce e una porzione di pollo croccante. I tteokbokki, per chi non mastica coreano, sono gnocchi di riso cilindrici, spesso serviti con salse piccanti e dal sapore pieno. Assaggio, occhi chiusi, approvazione immediata: “Non troppo dolci, buoni!”. Il pollo? Nessuna recensione gourmet: solo un diretto, sincero e romanissimo “Ammazza, che buono!”. Già qui molti si sarebbero considerati sazi (d'altronde parliamo di cibo super condito), ma lui continua.

Tteokbokki classici, corn dog e cheese stick: la combo da 15.000 Won

Seconda tranche di spesa, altri 15.000 Won evaporano in tre colpi. Prima una porzione di tteokbokki classici, quelli col sugo piccante a base di peperoni, rossi come il tramonto sopra il fiume Han. Poi arriva uno dei simboli dello street food coreano: il Korean Corn Dog. Una bomba fritta, spesso farcita con formaggio e würstel, avvolta in una pastella dolce e ricoperta di zucchero. Un delirio calorico, ma senza giudizio: Matteo mangia e passa oltre. Ultimo della triade, un cheese stick lunghissimo, filante e irresistibile. Anche qui, nessuna recensione, ma il silenzio dice tutto.

Spiedini creativi e monete col ripieno? Yes, please

Per altri 4.000 Won (circa 2.50€) Matteo affonda i denti in uno spiedino di torta di riso ripiena di salsiccia coreana. Un’accoppiata curiosa, quasi da brunch asiatico. Subito dopo, stessa cifra per una delle hit virali del momento: la moneta giapponese ripiena di formaggio, diventata famosa su TikTok e Instagram. “Questa apre la corsa per i dolci”, dice il creator con aria di sfida. E così parte il segmento “dessert”, che non ha nulla da invidiare al salato.

Fragole caramellate e la resa: pieno, felice e con il portafogli ancora vivo

Con 5.000 Won (3.15€) Matteo si concede uno spiedino di fragole caramellate. Rosse, brillanti, dolci e lucide come biglie. Uno dei dolci più instagrammabili della Corea del Sud, ormai diventato emblema dello street food asiatico. A questo punto arriva la confessione: “Non so se abbiamo speso 30.000 Won, ma sono più che pieno”.

A sinistra le fragole nello spiedino, a destra pollo e tteokbokki, due veri e propri simboli dello street food coreano.
A sinistra le fragole nello spiedino, a destra pollo e tteokbokki, due veri e propri simboli dello street food coreano.

Conto alla mano, ha speso 38.000 Won: gliene restano 12.000, cioè circa 7.50€. Abbastanza per un altro giro, che però - scelta saggia - non fa. Parlando di Corea del Sud, ecco invece quanto cibo si compra con 25€ al supermercato.

Lascia un commento