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Un content creator italiano ha deciso di documentare come si vive con 100 euro al giorno in una delle località turistiche più conosciute dell'Africa Orientale. Il protagonista è Andrey Santin, attualmente in viaggio a Diani Beach, in Kenya. Un’esperienza che ha raccontato passo dopo passo, banconota dopo banconota, mostrando cosa offre il paese con un budget che, in Europa, coprirebbe appena una cena per due in centro città.
Diani Beach: tra cocchi, Uber e colazioni vista oceano
Il video si apre con Andrey che conta 15.000 scellini kenioti, pari a circa 100 euro. Non ha intenzione di risparmiare, anzi: vuole concedersi una giornata “abbastanza agiata” in uno dei luoghi più amati della costa del Kenya. Alle prime luci dell’alba, passeggiata lungo la spiaggia. Poi colazione in un chiosco locale: uova fritte, pomodori, pane tostato e avocado. Costo? Appena 500 scellini, circa 3,40 euro. A seguire, una noce di cocco fresca acquistata da un venditore ambulante per 150 scellini, ovvero 1 euro preciso.
Per raggiungere una spiaggia a 7 km di distanza, Andrey prende un Uber: 500 scellini. Aria condizionata, guida rilassata e vista sul mare. Diani Beach si conferma efficiente anche nei piccoli spostamenti.
Sotto l’ombrellone, ordina un piatto di frutta tropicale – mango, ananas, melone e anguria – per altri 500 scellini. Stesso prezzo per l’affitto del lettino con asciugamano. In totale, meno di 7 euro per un paio d’ore di puro relax fronte oceano. A pranzo, Andrey sceglie uno dei piatti più sorprendenti della giornata: polpo grigliato, appena pescato, servito su letto di asparagi con una spruzzata di lime. Lo paga 1.400 scellini, poco meno di 9,50 euro. La qualità è alta, la vista sull’oceano inclusa nel prezzo.

Un pomeriggio tra street food, gesti solidali e... uno zoo deludente, poi la serata alcolica
Nel pomeriggio esce con la fidanzata. Si concedono un altro break. Lui punta di nuovo su un piatto di frutta, lei preferisce uova, pane e avocado. Totale: 1.500 scellini, ovvero 10 euro in due. Lungo la strada incontrano un uomo con una gamba gonfia, probabilmente infetta. Andrey decide di dargli 500 scellini di elemosina senza pensarci troppo. Un gesto spontaneo che vale più di mille parole. Più tardi, visita con la compagna uno zoo locale. Il biglietto d'ingresso è di 1.000 scellini a testa. In tutto, 2.000 scellini – altri 13,50 euro. “Deludente” lo definisce Andrey: giraffe e zebre a parte, pochi animali da osservare e molte gabbie vuote.
A cena, Andrey decide di mangiare da solo. Ordina pennette al sugo accompagnate da un bicchiere di vino bianco. “Lo so che non è l’abbinamento perfetto, ma va bene così”, commenta ironicamente. Il conto? 2.000 scellini, pari a 13,50 euro. I soldi rimasti vengono investiti nella vita notturna di Diani. Entra in una discoteca locale e si concede quattro Long Island, cocktail notoriamente “potenti”. Anche qui, prezzi accessibili: ingresso incluso nei drink, atmosfera animata, musica afrobeat e turisti da ogni parte del mondo.
Con 100€ una giornata intera di esperienze, tra lusso e autenticità
Alla fine del video, Andrey mostra il portafoglio: i 15.000 scellini sono ufficialmente finiti. In meno di 24 ore ha fatto colazione, pranzato con pesce fresco, pagato Uber, lettino, frutta tropicale, un gesto di beneficenza, uno zoo, una cena italiana e quattro cocktail in discoteca. Il tutto con 100 euro. Diani Beach, una delle mete balneari più amate del Kenya, offre molto anche a chi ha un budget ridotto. Il contenuto di Andrey Santin mostra con precisione cosa ci si può permettere, senza filtri e senza eccessi. Tra turismo consapevole e voglia di scoperta, il Kenya continua ad affascinare – e sorprendere.
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