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Una cena vista mare a Portofino, firmata Carlo Cracco, non è solo un'esperienza culinaria: è un vero e proprio viaggio tra sapori, estetica e territorio. A raccontarlo sono Gaetano e Micol, coppia di food lover torinesi dietro al profilo @torinofoodtravels, che hanno documentato la loro esperienza nel raffinato ristorante dello chef stellato, situato a due passi dalla celebre Piazzetta di Portofino.
Il locale colpisce subito per la sua posizione mozzafiato: ampie vetrate affacciate sul mare, spazi scavati nella roccia (il bar è letteralmente dentro la roccia) e una luce naturale che incornicia ogni piatto come fosse un’opera d’arte. In cucina, l’executive chef Mattia Pecis guida con mano sicura un menù che esalta gli ingredienti locali e racconta la Liguria con tecnica e creatività. Il tutto sotto l’attenta supervisione di Carlo Cracco, nome tra i più noti e seguiti della ristorazione italiana.
Il menù degustazione: “Persone e Territori”
La formula proposta è quella del menù degustazione, composto da sette portate principali più amuse-bouche, dolce e piccola pasticceria. Il titolo del percorso, “Persone e Territori”, riflette una filosofia che unisce storie individuali, materie prime locali e tecnica contemporanea.
Si inizia con tre assaggi di benvenuto: una tartelletta con stracchino e trombette, un pan brioche con pulled tuna (tonno sfilacciato) e un mochi di patata viola con muggine. Piccoli bocconi esplosivi, che preparano il palato all’esperienza completa.
L’antipasto è un omaggio alle origini del gusto italiano: insalata russa rivisitata con capperi e pesto genovese, racchiusa tra due dischi di isomalto. L’effetto scenico sorprende, ma il gusto resta protagonista. I sapori si rincorrono e si bilanciano perfettamente, secondo quanto raccontano Gaetano e Micol.

Dalla tradizione ligure alla tecnica contemporanea
Arriva poi un crudo di mare maturato in cella a temperatura e umidità controllata. Non il solito carpaccio: ogni fettina ha profondità, consistenza e sapore ed è impreziosita da alcune salse di colore giallo, rosso e verde. A seguire, una delle portate più apprezzate dai due food blogger: l’uovo morbido (sodo) alla Carlo Cracco rivisitato, con tuorlo e albume avvolti in un fiore di zucca, accompagnati da verdure dell’orto e un pesto di fave e miso.
Non manca un richiamo alla cucina locale con la reinterpretazione del cappon magro, piatto simbolo ligure, proposto con pesce al vapore e verdure. È un'esplosione visiva e gustativa, che rispetta la tradizione ma la veste di nuovo.
Una delle sorprese più riuscite del menù è “Viaggio all’orto”, un piatto interamente vegetale che racconta la biodiversità dell’orto di proprietà del ristorante, situato proprio a Portofino. Sedici varietà di pomodori vengono servite con una salsa di mandorle e anguria, dando vita a un contrasto fresco e armonico. La pasta non poteva mancare: un assaggio di pansoti con noci e preboggion, il misto di erbe tipico ligure, diventano un piccolo manifesto della cucina del territorio.
Tra le portate che hanno lasciato il segno nei cuori (e nei palati) di Gaetano e Micol c’è un risotto destinato a farsi ricordare: risotto al limone in conserva, gambero viola, ricci di mare e ruta. Il piatto viene descritto come “perfettamente bilanciato, intenso, elegante”.
Prima del dessert, ecco il pescato del giorno: astice alla brace, cotto alla perfezione e servito con un accompagnamento minimal che valorizza la materia prima. Il dolce chiude l’esperienza con un tocco fresco e inaspettato: cactus e verbena, seguito da piccola pasticceria curata nei minimi dettagli. Niente è lasciato al caso.
Prezzo e opinioni: quanto costa cenare da Cracco a Portofino?
Il prezzo del menù degustazione “Persone e Territori” è 160 euro a persona, bevande escluse. Una cifra che, secondo molti, risulta assolutamente giustificata se si considera la qualità della proposta, l’eccellenza degli ingredienti, la tecnica in cucina e, ovviamente, la location unica al mondo.
Per Gaetano e Micol, l’esperienza è stata più che positiva. Il servizio è stato attento, l’ambiente rilassato ma curato, e la cucina ha superato le aspettative. “Questo ristorante ha tutte le carte in regola per ottenere una stella Michelin”, scrivono nel loro post, lodando in particolare la coerenza del menù e la valorizzazione del territorio ligure.
Cracco a Portofino non è solo una cena: è un’immersione tra natura, mare e gusto, per chi vuole regalarsi una serata davvero speciale. E, a giudicare dalle reazioni sui social, in tanti sono pronti a prenotare un tavolo.
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