"Non lavare questi tipi di pavimento con acqua calda": esperta spiega il motivo

Ecco come lavare il pavimento nel modo giusto: tutti i consigli per una casa sempre pulita e anche bellissima. 

C’è un gesto quotidiano che spesso diamo per scontato, convinti che basti una passata di straccio e un po’ di detergente per rendere il pavimento splendente: il lavaggio. Ma ciò che molti ignorano è che la temperatura dell’acqua può fare una grande differenza, soprattutto su certe superfici più delicate. L’errore più comune? Usare acqua calda su pavimenti che non la tollerano, mettendo a rischio non solo l’estetica del materiale, ma anche la sua integrità nel tempo. A spiegare il perché è un’esperta del settore, che mette in guardia: l’acqua calda non è sempre la scelta migliore, e in alcuni casi può addirittura causare danni irreversibili.

Parquet e laminato: nemici dell’acqua bollente

Tra i pavimenti più sensibili, spiccano il parquet in legno naturale e i più moderni rivestimenti in laminato. Si tratta di materiali pregiati, spesso scelti per l’eleganza e il calore che sanno conferire agli ambienti domestici. Tuttavia, sono anche superfici estremamente suscettibili all’umidità e alle alte temperature. L’acqua troppo calda, infatti, può provocare dilatazioni del legno, alterarne la finitura, e nel caso del laminato, portare al sollevamento dei bordi o alla formazione di bolle sotto la superficie. Meglio optare per acqua tiepida, che deterge senza stressare il materiale e permette una pulizia efficace senza effetti collaterali. Non si tratta di una semplice precauzione: nel tempo, l’uso scorretto dell’acqua può compromettere l’intera pavimentazione, richiedendo costose sostituzioni o interventi di ripristino.

lavare il pavimento
Come lavare il pavimento a casa in base alle esigenze.

Il rischio nascosto dell’acqua calda con la candeggina

C’è poi un altro errore, forse ancora più pericoloso, che riguarda la combinazione tra acqua calda e candeggina. Molti pensano che aumentare la temperatura dell’acqua possa potenziare l’efficacia dei detergenti, ma nel caso della candeggina è esattamente il contrario. L’esperta sottolinea come l’uso di acqua bollente con la candeggina possa generare esalazioni tossiche, dannose per le vie respiratorie e potenzialmente pericolose se respirate a lungo. Inoltre, il calore inibisce il potere disinfettante del prodotto, rendendolo inefficace. Un doppio errore, dunque: per la salute e per la pulizia.

 

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Naturalmente, l’acqua calda non è da demonizzare in assoluto. Anzi, su superfici non delicate, come piastrelle in ceramica o pavimenti in gres, può diventare un prezioso alleato contro lo sporco più ostinato, grazie alla sua capacità di sciogliere il grasso e agevolare la rimozione delle macchie. Il trucco sta nel sapere quale pavimento si sta trattando e adattare la temperatura di conseguenza. In estate, ad esempio, è preferibile usare acqua fredda o tiepida per evitare che il calore, unito a quello già presente nell’ambiente, provochi un’asciugatura troppo rapida e lasci antiestetiche striature sulla superficie. Ecco qui un consiglio utile in casa sulla pulizia e lo sbiancamento del Wc.

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