Sabbia in casa dopo il mare, la soluzione delle esperte: "Fate sempre così"

Come evitare che la sabbia resti in casa dopo una giornata al mare: ecco i consigli delle sue esperte e cosa bisogna fare.

L’estate è sinonimo di mare, relax e giornate spensierate sulla spiaggia. C’è però un dettaglio che spesso rovina il ritorno a casa: la sabbia che sembra entrare ovunque. Tra i tappeti, sul pavimento, sulle superfici e persino nel letto, ogni granello diventa un nemico difficile da combattere. Per fortuna ci sono due esperte di pulizie, amatissime sui social, che hanno la soluzione. Si tratta di Titty e Flavia, conosciute come @tittyeflavia, che dispensano consigli pratici e semplici per avere una casa sempre in ordine.

Sabbia in casa dopo il mare, come evitarlo: i consigli delle due esperte

La loro prima regola è chiara: prevenire è meglio che pulire. Dopo una giornata al mare non bisogna lasciare che la sabbia entri in casa. Il trucco sta nell’organizzazione. Tutto parte dall’ingresso. Le due esperte consigliano infatti di posizionare uno zerbino antiscivolo all’entrata. Può sembrare banale, ma questo piccolo dettaglio fa la differenza. Fermare la sabbia prima che arrivi in soggiorno o in cucina significa risparmiare tempo e fatica.

Una volta varcata la soglia, l’aspirapolvere diventa un alleato indispensabile. I granelli di sabbia si infilano ovunque, soprattutto nei tappeti e tra le fughe del pavimento. Per questo motivo è fondamentale passare l’aspirapolvere con regolarità. Non serve aspettare che il pavimento sia pieno di residui. Bastano pochi minuti al giorno per mantenere la casa fresca e pulita.

consigli casa
Uno dei consigli delle due esperte per una casa più pulita e senza sabbia dopo il mare, fonte: Instagram

Le superfici vanno trattate con la stessa attenzione. La sabbia può depositarsi anche su mobili, mensole e tavoli. Titty e Flavia consigliano di passare un panno umido con un detergente delicato. Questo gesto elimina la polvere e i granelli sottili che sfuggono all’occhio. In questo modo l’ambiente resta brillante e igienizzato, senza aloni o macchie.

Cosa fare sempre: la regola da non dimenticare

Un altro passo fondamentale riguarda teli e borse da spiaggia. Dopo ore passate sulla sabbia diventano veri contenitori di granelli. Se portati in casa, inevitabilmente lasciano cadere residui ovunque. Per questo motivo le due esperte suggeriscono di scuoterli sempre all’esterno, magari sul balcone o in giardino. Un’abitudine che evita l’accumulo di sporco e mantiene più ordinata la zona living. C’è però una regola d’oro che non bisogna mai dimenticare. Non portare mai in casa le borse e i teli mare usati in spiaggia. È l’errore più comune, ma anche il più difficile da rimediare. Basta un attimo per riempire divani, sedie e pavimenti di sabbia difficile da rimuovere.

Lo stesso vale per le scarpe indossate durante la giornata al mare. Meglio lasciarle all’ingresso o in un angolo dedicato. Questi consigli sembrano semplici, ma cambiano davvero la gestione della casa durante l’estate. Spesso si pensa che pulire sia un’operazione faticosa e lunga. In realtà, come spiegano Titty e Flavia, il segreto è agire in modo costante e preventivo. Un panno passato al momento giusto, un tappeto aspirato con regolarità e un telo scosso all’esterno fanno risparmiare ore di lavoro.

Oltre alla pulizia, c’è anche un altro vantaggio. Tornare a casa e trovare un ambiente ordinato permette di prolungare la sensazione di relax che il mare regala. Al contrario, entrare in soggiorno e trovare sabbia ovunque genera stress e nervosismo. Una buona organizzazione domestica aiuta quindi a vivere meglio la stagione estiva.

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