Pomodori gratis in casa: come coltivarli partendo da quelli del supermercato

Come ottenere pomodori gratis in casa tutto l'anno: il trucco partendo da quelli del supermercato.

Mangiare pomodori freschi tutto l’anno senza spendere soldi è possibile. Non serve avere un orto grande o attrezzature costose, basta un po’ di pazienza e qualche accorgimento. L’idea arriva dall’esperta conosciuta sui social come @icookwithnature, che ha svelato un metodo semplice e alla portata di tutti. Con questo sistema si possono ricavare semi gratuiti da pomodori comuni, anche quelli comprati al supermercato, e trasformarli in nuove piantine pronte a produrre frutti. A proposito di pomodori, un agricoltore biologico ha indicato cosa non fare mai per non maltrattarli. 

Come ottenere pomodori gratis in casa: bastano quelli del supermercato

Il procedimento è davvero intuitivo. Si parte da un pomodoro ben maturo. Non ha importanza la varietà, purché non sia di tipo F1, cioè ibrido, perché queste tipologie non garantiscono semi fertili. Taglia il pomodoro a metà e, con l’aiuto di un cucchiaino, raccogli i semini presenti all’interno. Se utilizzi pomodorini piccoli il lavoro è ancora più rapido: basta schiacciarli con le dita e i semi usciranno subito.

Una volta raccolti, metti i semini in un barattolo di vetro. Coprili con acqua fino a sommergerli completamente. Questo passaggio è fondamentale perché inizia il processo che permetterà di separare i semi buoni da quelli non vitali. A questo punto copri il barattolo con un panno di cotone e fissalo con un elastico. In questo modo eviti che insetti o polvere possano entrarci. Lascialo riposare in un angolo della cucina per circa quattro giorni.

pomodori in casa
Pomodori in casa, fonte: Instagram

Durante questo tempo vedrai l’acqua cambiare colore. Può diventare torbida e sulla superficie può formarsi una leggera muffa. Non bisogna preoccuparsi, è del tutto normale. Significa che le sostanze del pomodoro si stanno trasferendo nell’acqua e che il processo di fermentazione è in corso. Dopo quattro giorni scola i semi. Sciacquali bene con acqua pulita e stendili su un foglio di carta assorbente.

Il passo successivo è l’asciugatura. È un momento importante, perché i semi devono diventare completamente secchi per poter essere conservati senza rischi di muffa. Quando li toccherai ti accorgerai che sono pronti perché si staccano facilmente dal foglio e appaiono ben sgranati. A questo punto hai ottenuto semi di pomodoro totalmente gratuiti, ricavati da un frutto che avresti potuto anche semplicemente consumare.

La conservazione e quando piantarli

La fase finale riguarda la conservazione. Per mantenere i semi fino alla stagione successiva l’ideale è riporli in bustine di carta. Non usare contenitori di plastica, perché trattengono umidità. Sulle bustine scrivi la data e la varietà del pomodoro, così avrai tutto sotto controllo. Conserva i semi in un luogo asciutto e al riparo dalla luce.

Quando arriverà la primavera, potrai piantare i tuoi semi e far nascere nuove piantine. C’è un vantaggio importante: le piante ottenute in questo modo diventano ogni anno più resistenti. Si adattano al terreno e al clima della tua zona, sviluppando maggiore forza rispetto alle piantine acquistate nei vivai. Con il tempo otterrai pomodori sempre più saporiti e genuini, perfetti da usare in cucina.

Il bello di questo metodo è che non richiede spese aggiuntive. Un pomodoro comprato al supermercato diventa la fonte di decine di semi che, se ben curati, possono garantire raccolti abbondanti. È un modo sostenibile per ridurre gli sprechi e riscoprire la soddisfazione di coltivare in autonomia. Anche chi ha solo un balcone può sperimentare questo procedimento, piantando i semi in vasi o cassette.

Coltivare pomodori partendo dai semi estratti in casa significa avere un legame più diretto con ciò che mangiamo. Non è solo un trucco per risparmiare, ma anche un gesto che porta a conoscere meglio i cicli della natura. Ogni piantina che cresce rappresenta un piccolo successo personale, e i frutti che raccoglierai saranno ancora più buoni proprio perché ottenuti con le tue mani.

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