Compra un gilet usato per 11€, poi scopre il suo vero valore: "Un pezzo rarissimo"

Acquistare abiti di seconda mano non è soltanto una scelta sostenibile, ma spesso si rivela anche un’occasione per portarsi a casa veri e propri tesori nascosti, 9 volte su 10 fuori produzione. È ciò che è successo a Roms Mason, una giovane londinese che ha trasformato la sua passione per il thrifting in un piccolo grande colpo di 'mercato'. Nel cuore di Stoke Newington, all’interno di un negozio di beneficenza della RSPCA, ha trovato un capo che inizialmente le è costato poco più di 11 euro, ma che in realtà apparteneva al mondo dell’alta moda. Quel gilet, infatti, era firmato dal celebre designer JW Anderson e aveva un valore di mercato di oltre 680 sterline, circa 785 euro.

Dal thrift store alle passerelle: la scoperta di un capo di lusso

Mason, conosciuta su TikTok con l’account @relovedwithroms, ha documentato la sua incredibile scoperta con un video che ha subito catturato l’attenzione degli appassionati di moda e degli amanti del second hand. Raccontando l’episodio a Newsweek, ha spiegato di avere affinato nel tempo un vero e proprio istinto per riconoscere i pezzi di qualità anche in mezzo a pile di abiti anonimi. Appena ho toccato quel gilet, ho capito che fosse diverso: il tessuto era spesso, compatto, tipico di una manifattura di alto livello, ha raccontato.

Lo stesso gilet, come segnala la tiktoker, è presente su un sito a 680 sterline (prezzo originale)
Lo stesso gilet, come segnala la tiktoker, è presente su un sito a 680 sterline (prezzo originale)

Non appena ha guardato l’etichetta, la sorpresa è stata enorme. Jonathan Anderson, fondatore del brand JW Anderson e direttore creativo di Loewe, è considerato uno degli stilisti più influenti degli ultimi vent’anni. Avere tra le mani un suo capo non era soltanto un colpo di fortuna economico, ma anche un modo per possedere un frammento della storia recente della moda internazionale.

Una passione che nasce da lontano

La relazione di Mason con il thrifting non è nata per caso. Fin da quando era adolescente, ha usato l’abbigliamento come forma di espressione personale, anche senza avere grandi risorse economiche. "A 13 anni non potevo permettermi abiti costosi, così iniziai a cercare pezzi firmati nei negozi dell’usato", ha spiegato. Da allora la sua abilità è cresciuta e oggi il suo armadio è frutto di anni di ricerche tra mercatini, charity shop e piattaforme di rivendita come Vinted ed eBay. Tra i suoi colpi di fortuna più celebri figurano una borsa Prada comprata a 20 sterline e una giacca Pleats Please di Issey Miyake pagata lo stesso prezzo.

Il suo canale social è diventato così un punto di riferimento per chi sogna di replicare queste imprese. I video in cui mostra i suoi ritrovamenti alimentano una community che non solo apprezza l’idea di risparmiare, ma riscopre anche il fascino del riuso e dell’unicità.

Il mercato globale dell’usato in forte crescita

L’esperienza di Mason si inserisce in un trend più ampio: quello della crescita esponenziale del mercato dell’abbigliamento di seconda mano. Secondo i dati di Statista, nel 2024 il settore aveva già raggiunto un valore di 227 miliardi di dollari e le previsioni stimano che salirà fino a 379 miliardi entro il 2027. Una parte di questa crescita è alimentata proprio dai contenuti diffusi online, che mostrano quanto possa essere entusiasmante trovare capi di alta moda a prezzi irrisori.

A Londra, e in particolare in quartieri creativi come Stoke Newington, non è raro imbattersi in pezzi unici. Mason stessa ha sottolineato che il gilet JW Anderson potrebbe essere arrivato lì come un campione originale o semplicemente come il frutto di un guardaroba che qualcuno non voleva più.

Tenere o rivendere? Il dilemma del collezionista

La domanda che molti si sono posti è se Mason abbia deciso di vendere il capo per ottenere un guadagno considerevole. Per il momento, la risposta rimane sospesa. Deciderò se indossarlo o meno. Se dopo un anno non lo avrò usato spesso, potrei rimetterlo in vendita per dargli una nuova vita, ha confessato. Anche se il prezzo di listino supera le 600 sterline, non sempre il mercato dell’usato garantisce lo stesso valore di rivendita. Tuttavia, il fascino di possedere un capo raro e iconico è spesso più forte della tentazione economica.

Negli anni, Mason ha trovato pezzi persino più sorprendenti: un abito Pleats Please acquistato a 6 sterline e una maglia Christian Dior pagata appena 5 dollari durante un viaggio negli Stati Uniti. Ogni scoperta diventa così una tappa di un percorso che unisce passione, intuito e fortuna.

@relovedwithroms Thank you thrift gods!!!! #thrift #thriftgods #fashion #jwanderson #designerthrift #charityshop #charityshopfinds #stokenewington #wtf #fyp ♬ come as you are - ꧁⁂☮︎⁂꧂

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