Regno Unito, italiana entra in un supermercato Lidl e mostra i prezzi: "Sono scioccata"

Fare la spesa all’estero riserva sempre qualche sorpresa, soprattutto quando si confrontano i prezzi con quelli italiani. È ciò che è accaduto a nirvana_vana, una content creator italiana che vive in Regno Unito e che ha deciso di raccontare la propria esperienza di acquisto in un supermercato Lidl in una città non precisata dell'Inghilterra. Abituata a fare la spesa da Tesco, ha scelto di entrare per curiosità in un punto vendita Lidl e di condividere in video le proprie impressioni. La sua reazione è stata chiara fin da subito: “Io sono scioccata dai prezzi”, ha detto con un tono stupito ma positivo, riferendosi alla convenienza dei prodotti.

I prezzi di frutta e verdura: la sorpresa di Lidl UK

Uno degli aspetti che hanno maggiormente colpito la content creator riguarda il reparto ortofrutta. In Inghilterra, infatti, Lidl offre prezzi estremamente competitivi. Ad esempio, una busta di kale (un tipo di cavolo riccio molto diffuso nella cucina anglosassone, ricco di fibre e vitamine) è venduta a soli 0,79 sterline, equivalenti a circa 0,93 euro. Un misto di lattuga e carote confezionato costa appena 0,69 sterline, ovvero 0,81 euro.

Un cestino di pesche nettarine, nella Lidl del Regno Unito, costa poco più di 2 euro.
Un cestino di pesche nettarine, nella Lidl del Regno Unito, costa poco più di 2 euro.

Proseguendo tra i banchi della frutta, un cestino di pesche nettarine si trova a 2 sterline (circa 2,36 euro), mentre un singolo mango è proposto a 0,89 sterline, pari a 1,05 euro. Sorprendente anche il prezzo di un avocado, venduto a 0,69 sterline, ossia 0,81 euro. Una retina di limoni costa invece 0,79 sterline (circa 0,93 euro), un prezzo che in Italia sarebbe difficile da trovare con la stessa frequenza.

I latticini e le alternative vegetali: risparmio evidente

Il confronto diventa ancora più interessante quando si osservano i latticini e le alternative vegetali. Un vasetto da 500 grammi di yogurt greco viene venduto a 1,89 sterline, corrispondenti a circa 2,23 euro. Un latte di mandorla costa appena 0,99 sterline (circa 1,17 euro), mentre il latte d’avena ha un prezzo di 1,09 sterline, pari a 1,28 euro. Questi prezzi risultano molto competitivi se confrontati con quelli che si trovano comunemente sugli scaffali dei supermercati italiani, soprattutto nelle grandi città.

Prodotti secchi e alimenti salutari: quinoa e pistacchi

Un altro punto che ha sorpreso nirvana_vana riguarda i prodotti considerati più “salutari” o di nicchia. Un sacchetto di pistacchi costa infatti 1,99 sterline, pari a circa 2,35 euro, mentre 400 grammi di quinoa hanno un prezzo di 1,75 sterline, ovvero 2,07 euro. Questi prodotti, spesso venduti a cifre elevate in Italia, risultano quindi molto più accessibili per chi vive nel Regno Unito e sceglie di fare la spesa da Lidl. Va precisato che tutti gli alimenti finora citati non sono di marche conosciute.

@nirvana_vana_ Perché in Italia è tutto costoso??? #fyp #prezzi ♬ original sound - Nirvana🍒

I prodotti base: la sorpresa degli spaghetti

Infine, ciò che ha davvero lasciato senza parole la content creator italiana è stato il prezzo della pasta. Un pacco di spaghetti “Simply” costa soltanto 0,29 sterline, corrispondenti a circa 0,34 euro. Una cifra simbolica che mette in evidenza la strategia di Lidl UK: proporre alcuni prodotti base a prezzi estremamente bassi per attirare i clienti e fidelizzarli. Considerando che in Italia i prezzi della pasta oscillano mediamente tra 0,80 e 1,20 euro a pacco, il divario appare evidente. E considerando che gli stipendi medi in UK sono decisamente più alti rispetto al nostro paese, con un po' di attenzione si può spendere poco per la spesa alimentare.

Un altro italiano che vive in Regno Unito ha spiegato perché, nel 2025, questo non è il luogo più adatto dove "ricominciare", a differenza di pochi anni fa.

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