Altro che cornetto: la colazione di Elisa Isoardi è diversa da tutte

La colazione di Elisa Isoardi sorprende tutti: la pastiera napoletana al posto del solito cornetto.

Elisa Isoardi continua a stupire i suoi fan anche a tavola. La conduttrice piemontese, da sempre legata alla Campania e alle sue tradizioni, ha mostrato una colazione diversa dal solito. Non più il classico cornetto o la brioche, ma una scelta che profuma di Sud e di dolcezza autentica: una fetta di pastiera napoletana accompagnata da un cremoso cappuccino.

Un abbinamento insolito solo all’apparenza, perché la pastiera, con la sua ricchezza di aromi e consistenze, riesce a trasformare anche il momento della colazione in un viaggio sensoriale. Elisa lo sa bene: la sua passione per la cucina e le tradizioni culinarie italiane l’ha sempre portata a valorizzare i piatti simbolo del nostro Paese.

Elisa Isoardi, la sua colazione è diversa dal solito: la pastiera napoletana

La pastiera è uno dei dolci più iconici della tradizione napoletana. Nasce come dolce pasquale, preparato nelle famiglie per celebrare la rinascita della primavera. Oggi, però, è apprezzata in ogni periodo dell’anno. La sua particolarità è l’impasto a base di pasta frolla che racchiude un ripieno cremoso e profumato. Un equilibrio perfetto tra grano cotto, ricotta, zucchero e aromi naturali.

colazione isoardi
La colazione di Elisa Isoardi diversa dal solito, fonte: Instagram

Il profumo della pastiera è inconfondibile. L’acqua di fiori d’arancio regala note fresche e floreali. Le scorze d’arancia candita aggiungono una dolcezza intensa e leggermente agrumata. La cannella dona calore e armonia. È un dolce che non si dimentica facilmente. Elisa Isoardi ha pubblicato una storia su Instagram nella quale ha mostrato la sua colazione speciale, con tanto di cappuccino e una fetta di pastiera napoletana, per l'appunto.

Molti sono abituati a pensare alla pastiera come dolce da fine pasto. In realtà, la sua consistenza morbida e il suo equilibrio di sapori la rendono ideale anche per iniziare la giornata. La dolcezza della ricotta e la nota fresca dei fiori d’arancio si sposano benissimo con il gusto intenso del caffè. Accompagnata da un cappuccino caldo e cremoso, diventa un momento di puro piacere. Non è un caso se Elisa Isoardi ha deciso di iniziare la giornata con questa delizia. La pastiera, infatti, ha anche un valore affettivo e culturale. È un dolce che racconta storie, tradizioni e legami con la terra.

Una preparazione ricca ma semplice da raccontare

La ricetta originale richiede cura e tempo, ma non è complicata. La pasta frolla viene preparata con farina, burro, zucchero e uova. Deve riposare per qualche ora, così da diventare elastica e friabile al tempo stesso. Il cuore della pastiera, però, è il ripieno. Si parte dal grano cotto, che viene mescolato con latte e burro per diventare una crema densa. A questa base si aggiunge la ricotta, ben setacciata, con zucchero, uova e aromi.

Non mancano i canditi, che donano colore e sapore. L’impasto viene versato nel guscio di frolla e coperto con le tipiche strisce incrociate. La cottura è lenta, a temperatura moderata, perché la pastiera deve rassodarsi senza seccarsi troppo. Una volta pronta, è consigliato lasciarla riposare almeno un giorno prima di gustarla. Solo così i profumi si amalgamano alla perfezione.

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