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Netflix non si ferma più. Dopo aver conquistato milioni di spettatori in tutto il mondo con serie (solo per citarne pochissime) come Squid Game, La casa di carta, Narcos e Stranger Things, il colosso dello streaming ha deciso di lanciarsi in un’avventura del tutto diversa: un ristorante a tema. L’esperimento si chiama Netflix Bites ed è stato inaugurato a Las Vegas, la città dell’intrattenimento per eccellenza. L’idea era quella di portare i fan a vivere, anche a tavola, l’esperienza delle produzioni più amate. Ma com’è davvero mangiare in un locale del genere? A raccontarlo è stato il content creator americano Bilal Dawson, che ha provato vari piatti, mostrando anche lo scontrino finale.
Un ingresso da set televisivo
Appena varcata la soglia, l’atmosfera colpisce subito. All’ingresso i clienti si trovano davanti a una statua a grandezza naturale di un Demogorgone, la creatura simbolo di Stranger Things. Non è tutto: un uomo mascherato con la celebre tuta rossa de La casa di carta si siede accanto ai nuovi arrivati, aggiungendo un tocco scenografico e un po’ misterioso. Dawson ha spiegato che da quel momento si aspettava un percorso immersivo, pieno di sorprese e richiami alle serie, ma le aspettative non sarebbero state del tutto rispettate durante la cena.
I piatti a tema: dal dolce al piccante
Il primo ordine del creator è stato il Dalgona Rum Buzz, un drink a base di caffè, rum e miele, con guarnizione di croccante al caramello tipico di Squid Game. La recensione non è stata entusiasta: “Molto dolce e molto alcolico, non lo ordinerei di nuovo”. Anche il dolcetto, chiaramente ispirato al gioco della serie coreana, non ha convinto: “Non sa quasi di niente”.
Meglio la seconda portata, le palline di pollo fritte Squid Game. Il piatto arriva in tavola accompagnato dalla statua della bambola della serie e da un piccolo gioco in stile “Gira la ruota” per scegliere le salse: gialla, verde e rossa. “Quella gialla era discreta, la verde insapore, la rossa abbastanza piccante. Il pollo non era male, anche se c’era più panatura che carne. L’idea è originale e scenografica, ma 28 dollari per questa portata sono troppi”, ha raccontato Dawson.
Il terzo piatto, le Stranger Wings ispirate a Stranger Things, non ha lasciato il segno: “Alette di pollo leggermente piccanti, buone e carnose, ma niente di davvero originale, poco attinenti con Stranger Things”. Subito dopo, è stata la volta degli Alligator Fritters, ovvero bocconcini di carne di alligatore fritta. “Era la prima volta che assaggiavo l’alligatore. La carne era un po’ gommosa, ma la panatura perfetta. Probabilmente il piatto migliore della serata, e non sono felicissimo di dirlo”.
L’ultimo ordine è stato il Champion Burger, legato al mondo WWE. “L’hamburger era buono ma molto salato, probabilmente per via del bacon. Le patatine al tartufo invece erano ottime, croccanti e profumate. Un piatto valido, ma mi aspettavo di meglio”. Voto complessivo. 3.2 su 5, dunque poco più che sufficiente.
Il giudizio complessivo non è stato tenero: “Direi che è sopravvalutato. C’è poca animazione, oltre al Demogorgone e al personaggio de La casa di carta. Il cibo è normalissimo, l’unica cosa davvero originale è il piatto Squid Game con il pollo e le salse”. Netflix Bites resta quindi un esperimento curioso, un locale che attira per il marchio e per le scenografie, ma che, almeno per ora, non sembra all’altezza delle aspettative dei fan.
Un conto da 160 dollari per un’esperienza discutibile
Al termine della cena, Dawson ha mostrato lo scontrino. Il totale è stato di 126 dollari, a cui si sono aggiunte le tasse (10,55 dollari) e molto probabilmente la mancia, stimata tra i 20 e i 25 dollari (una percentuale tra il 15 e il 20% del conto, com'è prassi negli States).
In pratica, il costo complessivo si è aggirato intorno ai 160 dollari, pari a circa 135 euro. Una cifra importante per una cena che, secondo il creator, non ha offerto la “magia Netflix” che ci si sarebbe potuti aspettare.
- Dalgona Rum Buzz: 18$
- Stranger Wings: 24$
- Champion Burger: 35$
- Red and Green Light (pollo Squid Game): 28$
- In Memory Of Chubbs (alligatore fritto): 21$
@bilaldawson Trying Netflix’s Restaurant in Las Vegas #foodreview #foodcritic #bilaldawson ♬ original sound - Bilal Dawson