La pasta squisita e dal sapore deciso che ha fatto innamorare Biagio Antonacci: ecco la ricetta tipica calabrese.
Quando tradizione e musica si incontrano, il risultato è sorprendente. È successo con Biagio Antonacci, che nelle ultime ore ha fatto impazzire i fan postando sui social la foto di un piatto fumante di spaghetti con la ‘nduja. Una ricetta semplice e tipica della Calabria, capace di unire sapore intenso e piccante, proprio come questa terra che profuma di sole, mare e passione.
Il cantante, amatissimo da generazioni, ha voluto condividere con i suoi follower un momento di autentico piacere gastronomico, probabilmente vissuto durante un soggiorno in Calabria, tra un concerto e una pausa di relax. La foto ha scatenato subito la curiosità dei fan. Scopriamo quindi la ricetta e come prepararli a casa.
Biagio Antonacci non può farne a meno: la ricetta della pasta calabrese
Gli spaghetti con la ‘nduja non sono un semplice piatto di pasta. Sono il simbolo di una cucina schietta e genuina, che fa della semplicità il suo punto di forza. La ‘nduja è un salume morbido e spalmabile, originario di Spilinga, in provincia di Vibo Valentia. Conosciuta in tutto il mondo per il suo carattere piccante e deciso, si presta a moltissime preparazioni, ma è con la pasta che trova la sua massima espressione.
Chi assaggia gli spaghetti con la ‘nduja viene subito colpito dal contrasto tra il pomodoro dolce e la piccantezza del salume. Un equilibrio che conquista anche i palati più esigenti, come quello di Biagio Antonacci, che ha voluto rendere omaggio a questa prelibatezza della tradizione locale.
Ingredienti:
- 400 g di spaghetti
- 100 g di ‘nduja di Spilinga
- 500 g di passata di pomodoro rustica (o pomodorini pelati)
- 1 cipolla (dorata o rossa di Tropea)
- Olio extravergine di oliva
- Basilico fresco
- Sale q.b.
- (Facoltativo) Pecorino grattugiato o Parmigiano Reggiano
Preparare gli spaghetti con la ‘nduja è più facile di quanto si pensi. Si inizia con un soffritto semplice ma fondamentale: la cipolla tritata finemente va lasciata imbiondire in padella con un filo di olio extravergine di oliva. Il profumo che si sprigiona già annuncia il sapore autentico del piatto.

A questo punto entra in scena la protagonista della ricetta: la ‘nduja. Va tagliata a pezzetti e aggiunta al soffritto. Nel giro di pochi minuti, il calore la scioglie, amalgamandola alla cipolla e creando una base cremosa e profumata. Il passo successivo è l’aggiunta della passata di pomodoro, o in alternativa dei pomodorini pelati. La salsa va lasciata sobbollire a fuoco basso, fino a quando raggiunge la giusta densità. In questa fase, il consiglio è di regolare il sale con attenzione, perché la ‘nduja ha già un gusto deciso.
Consigli per una variante perfetta
Quando il sugo è pronto, si completa con qualche foglia di basilico fresco spezzettata a mano, che dona un tocco di freschezza al condimento. Intanto, in una pentola a parte, si cuociono gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolati al dente, vanno saltati direttamente in padella con il sugo alla ‘nduja, così da raccogliere tutto il sapore del condimento. Per chi ama i sapori ancora più intensi, una spolverata di pecorino o parmigiano regala al piatto un ulteriore strato di gusto.
La ricetta degli spaghetti con la ‘nduja è già perfetta così, ma si possono aggiungere piccoli dettagli per renderla ancora più speciale. La cipolla rossa di Tropea, ad esempio, dona una nota più dolce che bilancia la piccantezza del salume. Chi ama i sapori forti può arricchire la salsa con un peperoncino fresco tagliato sottile. Un’idea originale è anche quella di completare il piatto con del pangrattato tostato in padella, che regala una croccantezza sorprendente.
