RaiPlay rispolvera una storia vera con Luigi Lo Cascio: sconvolse l'Italia intera

Su RaiPlay c'è un film tratto da una storia vera con il bravissimo Luigi Lo Cascio: non vi lascerà indifferenti.

Il cinema italiano continua a distinguersi quando sceglie di affrontare temi storici e sociali. Il signore delle formiche, diretto da Gianni Amelio, è uno di quei film che restano impressi perché non raccontano solo una vicenda personale, ma riportano alla luce una ferita collettiva.

L’opera, uscita nel 2022, prende ispirazione da una storia vera e ci conduce negli anni Sessanta, quando la libertà di amare non era ancora un diritto riconosciuto e la giustizia poteva trasformarsi in strumento di repressione. Il protagonista è Aldo Braibanti, scrittore, intellettuale e mirmecologo, interpretato da Luigi Lo Cascio. Attorno alla sua figura si sviluppa una vicenda che diventa presto un caso nazionale: il cosiddetto “processo Braibanti”.

Su RaiPlay una sconvolgente storia vera: superbo Luigi Lo Cascio

Il film, disponibile su RaiPlay da pochi giorni e in modo interamente gratuito, si concentra sugli anni compresi tra il 1964 e il 1968. Braibanti, uomo di cultura e partigiano, riunisce giovani nel suo paese vicino Piacenza. Le sue idee anticonformiste e la sua vita privata attirano diffidenza in un’Italia ancora segnata da mentalità conservatrici. Il punto di svolta è la relazione con Ettore, un giovane interpretato da Leonardo Maltese. La famiglia del ragazzo si oppone con forza, fino ad accusare Braibanti di “plagio psicologico”.

Quel concetto giuridico, introdotto durante il fascismo, viene usato per colpire il protagonista. Ettore finisce in una clinica psichiatrica e subisce trattamenti violenti come l’elettroshock. Braibanti viene invece portato in tribunale, simbolo di una società pronta a punire chi vive fuori dagli schemi imposti. Il processo a Braibanti rappresenta una delle pagine più drammatiche della giustizia italiana. Viene condannato e incarcerato, in nome di una legge che sarà abolita solo molti anni dopo, nel 1981.

leonardo maltese scena
Leonardo Maltese in una scena del film disponibile su RaiPlay

Quella vicenda non riguarda solo un singolo uomo, ma mette in luce il modo in cui l’omofobia e la paura del diverso si intrecciavano con la politica e la società dell’epoca. Un ruolo fondamentale è affidato al giornalista Ennio Scribani, interpretato da Elio Germano. È lui a schierarsi controcorrente, a difendere la verità e a denunciare i pregiudizi che alimentano il processo. La sua presenza nel film mostra quanto la voce libera di un singolo possa fare la differenza anche in un clima di silenzio e paura.

Il valore della regia e delle interpretazioni

Gianni Amelio firma una regia rigorosa ma al tempo stesso intensa. Ogni scena è costruita per trasmettere il peso di un’ingiustizia che sembra senza appello. Non si tratta di un semplice racconto biografico, ma di una riflessione su cosa significhi vivere la propria libertà in un mondo che la considera una minaccia.

Il cast contribuisce in modo decisivo alla forza del film. Luigi Lo Cascio restituisce con sensibilità la figura di Braibanti, fragile e coraggiosa insieme. Leonardo Maltese, al suo esordio, interpreta Ettore con autenticità, portando sullo schermo la vulnerabilità di un giovane diviso tra desiderio e imposizione familiare. Elio Germano, come sempre, dona intensità al suo personaggio e incarna la speranza che la verità possa emergere anche nei momenti più bui.

Perché vale la pena vederlo

Questo film è da vedere perché unisce la forza del racconto storico con la potenza dell’emozione. Non cerca facili effetti, ma mette lo spettatore davanti a una vicenda che scuote e fa riflettere. È un’opera che lascia un segno, grazie alla qualità della regia, alla bravura degli attori e soprattutto alla capacità di trasformare la memoria in coscienza collettiva.

Guardare Il signore delle formiche significa conoscere una storia che troppo a lungo è rimasta nascosta. Vuol dire anche capire quanto sia importante difendere la libertà personale e i diritti civili. È un film che unisce passato e presente, e che merita di essere visto e discusso.

Lascia un commento