I 3 borghi più belli da vedere in Toscana in autunno: weekend di storia e relax

Ecco tre borghi meravigliosi in Toscana perfetti da ammirare nella stagione autunnale: un viaggio unico tra storia, natura e relax.

La Toscana è una terra che in ogni stagione incanta, ma in autunno raggiunge un fascino particolare. Le colline si tingono di colori caldi, i vigneti brillano di sfumature dorate e le stradine dei borghi si animano di eventi e profumi legati alla tradizione. È il momento ideale per regalarsi un weekend di storia e relax, scoprendo luoghi che sembrano sospesi nel tempo. Tra i tanti gioielli disseminati nella regione, tre borghi spiccano per bellezza e atmosfera: San Gimignano, Pienza e San Quirico d’Orcia.

San Gimignano: la Manhattan del Medioevo

Passeggiare per San Gimignano in autunno significa immergersi in un paesaggio medievale che sembra rimasto intatto nei secoli. Le celebri torri svettano alte contro il cielo limpido di settembre e ottobre, mentre i vigneti che circondano il borgo si accendono di rosso e giallo. Le stradine acciottolate conducono a piazze suggestive come la Piazza della Cisterna, cuore pulsante del borgo, o al Duomo, che custodisce straordinari cicli di affreschi. Salire sulla Torre Grossa o raggiungere il Parco della Rocca permette di godere di viste mozzafiato sulla campagna toscana, resa ancor più suggestiva dai colori autunnali. Non mancano, naturalmente, le occasioni di gusto: qui nasce la Vernaccia di San Gimignano, vino bianco celebre in tutto il mondo, che in questo periodo si abbina perfettamente ai piatti tipici serviti nelle osterie locali.

Toscana
Il meraviglioso borgo di San Gemignano in Toscana.

Pienza: il sogno rinascimentale

Definita la “città ideale” del Rinascimento, Pienza è un borgo che colpisce per armonia ed eleganza. In autunno, quando la Val d’Orcia si colora di toni caldi e la luce si fa più morbida, il borgo svela il meglio di sé. Camminando lungo il corso principale si scoprono il Duomo, il Palazzo Piccolomini e splendide logge che regalano vedute spettacolari sulla valle. Ogni scorcio diventa una cartolina, soprattutto nei mesi autunnali, quando la natura circostante si trasforma in un mosaico di sfumature. Pienza, però, è anche sinonimo di sapori autentici: il pecorino locale, nelle sue diverse stagionature, è protagonista delle botteghe artigiane e delle sagre che animano le vie del borgo. Sedersi in una piccola osteria e gustare questi formaggi accompagnati da miele e vini locali è un’esperienza che racchiude tutta l’essenza della Toscana autunnale.

San Quirico d’Orcia: poesia tra colline e cipressi

Il borgo di San Quirico d’Orcia è il cuore pulsante della valle, famoso per i suoi cipressi che punteggiano il paesaggio collinare e che in autunno sembrano ancora più scenografici. Il centro storico conserva un fascino autentico: la Collegiata dei Santi Quirico e Giulitta con la sua architettura romanica, gli Horti Leonini con i giardini all’italiana, e le piccole botteghe che vendono prodotti tipici. Poco distante si trova la Cappella della Madonna di Vitaleta, un luogo iconico che, incorniciato dai colori autunnali, diventa uno dei simboli più fotografati della Toscana. L’autunno, inoltre, è il periodo ideale per dedicarsi ad attività all’aria aperta: trekking lungo i sentieri che attraversano le colline, gite in bicicletta o semplici passeggiate tra i campi dorati.

Scegliere questi borghi per un viaggio in autunno significa concedersi un’esperienza che unisce storia, natura e tradizione enogastronomica. Ogni borgo racconta un frammento diverso della Toscana: San Gimignano con il suo medioevo intatto, Pienza con l’armonia rinascimentale, San Quirico con il legame profondo alla terra. In questo periodo, le stradine si animano con sagre del vino, feste dedicate all’olio nuovo e mercatini artigianali, che offrono la possibilità di vivere un contatto autentico con la cultura locale. Ecco qui una meta meravigliosa se invece hai voglia di scoprire l'Umbria. 

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