Stasera in tv, in prima serata, torna sul piccolo schermo La Fortuna, una serie tv internazionale che ha già conquistato critica e pubblico,
Stasera in tv torna una miniserie di una coproduzione ispano-statunitense diretta da Alejandro Amenábar, uno dei registi più talentuosi e apprezzati degli ultimi anni. La serie, intitolata La Fortuna, è stata trasmessa per la prima volta su Movistar+ tra il 2021 e il 2022 e ha avuto la sua anteprima italiana su Rai 1. Ora ritorna in palinsesto, pronta a catturare gli spettatori con un intreccio di avventura, storia e legal thriller.
Stasera in tv la serie tv che ha già conquistato il pubblico: mescola realtà e thriller
La miniserie andrà in onda stasera, stasera 6 settembre 2025, su Rai 4, intorno alle 21.20. La storia ruota attorno ad Álex Ventura, un giovane e inesperto diplomatico spagnolo che si trova coinvolto in una missione di portata mondiale. Il suo compito è riportare in patria il tesoro della nave spagnola La Fortuna, affondata nel 1804 e saccheggiata due secoli dopo dall’avventuriero americano Frank Wild. Il relitto custodisce un carico straordinario di monete d’oro e d’argento, diventato oggetto di una disputa legale internazionale.

Accanto ad Álex ci sono Lucía Vallarta, funzionaria ministeriale dal carattere determinato, e Jonas Pierce, un avvocato statunitense esperto di diritto marittimo e appassionato di storie di pirati. Insieme dovranno affrontare una lunga battaglia contro la società di Frank Wild, che rivendica il tesoro come propria conquista. Tra tensione diplomatica, colpi di scena e riflessioni sulla giustizia storica, la miniserie costruisce un racconto avvincente e ricco di sfumature.
Uno degli elementi che rendono La Fortuna ancora più interessante è la sua base storica. La serie prende spunto dalla graphic novel Il tesoro del cigno nero di Paco Roca e Guillermo Corral, a sua volta ispirata a un episodio realmente accaduto. Nel 2007, infatti, una società americana rinvenne il relitto della fregata spagnola Nuestra Señora de las Mercedes, affondata nel 1804 con un carico preziosissimo. Ne seguì una lunga disputa legale tra Stati Uniti e Spagna per stabilire i diritti sul tesoro recuperato.
Trasformare un evento reale in una miniserie è sempre una sfida. Alejandro Amenábar è riuscito a farlo unendo il ritmo dell’avventura con la profondità del dramma storico, senza perdere di vista il valore simbolico della vicenda. Non si tratta soltanto di monete e ricchezze, ma di patrimonio culturale e identità nazionale.
Perché vale la pena guardarla
La Fortuna non è una semplice miniserie d’avventura. È un racconto che parla di valori universali, come la difesa della storia, il rispetto delle radici e la lotta per la giustizia. Lo spettatore non assiste solo a un duello tra buoni e cattivi, ma viene coinvolto in una riflessione più profonda su cosa significhi custodire la memoria di un popolo. La sceneggiatura alterna momenti di tensione legale a sequenze più intime e personali, rendendo i protagonisti vicini e credibili. Il ritmo è avvincente e mantiene alta l’attenzione fino all’ultimo episodio.
Quando uscì per la prima volta, La Fortuna ricevette recensioni positive sia in Spagna che a livello internazionale. La critica ha elogiato soprattutto la regia di Amenábar e la capacità della serie di bilanciare spettacolo e riflessione. Molti hanno sottolineato la performance di Stanley Tucci, capace di rendere indimenticabile il suo Frank Wild.
