In Olanda la città di Rotterdam è una vera scoperta da non perdere tra modernità e architetture uniche al mondo.
Chi pensa all’Olanda immagina subito Amsterdam, i canali romantici, i tulipani e i mulini. Eppure, esiste una città che rappresenta forse ancora meglio l’anima moderna e internazionale dei Paesi Bassi, ed è sorprendentemente poco considerata dai turisti: Rotterdam. Qui non si viene a cercare solo la bellezza pittoresca, ma un luogo che ha saputo trasformarsi, reinventarsi e diventare il cuore pulsante dei collegamenti tra l’Europa e il resto del mondo.
Il soprannome non è casuale. Rotterdam ospita l’Europoort, il porto più grande d’Europa e tra i più importanti al mondo. È un crocevia strategico che collega i mari aperti del Nord con i fiumi Reno e Mosa, permettendo alle merci di raggiungere in modo rapido ed efficiente gran parte del continente. Qui si percepisce la forza dell’economia globale che scorre silenziosa tra container, navi cargo e terminal futuristici.
Questa funzione portuale non è solo un dato economico, ma un tratto identitario. Fin dal Medioevo Rotterdam è cresciuta intorno al suo porto, e oggi, pur essendo una metropoli moderna, porta ancora impressa quella vocazione di città aperta al mondo, dinamica e sempre proiettata verso il futuro.
Una città che si è reinventata: architettura che sorprende
Distrutta dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale, Rotterdam ha scelto la via dell’innovazione per risorgere. Non ha ricostruito il passato, ma ha dato spazio a una nuova architettura, creando uno skyline unico e audace, che non ha eguali nei Paesi Bassi. Questa capacità di rinascere è parte del suo fascino: passeggiare tra i suoi quartieri significa muoversi in un museo a cielo aperto di architettura contemporanea.
Il simbolo della creatività di Rotterdam sono le Case cubiche (Kubuswoningen), progettate da Piet Blom: edifici inclinati, un vero gioco geometrico che sfida la prospettiva. Poi c’è il Markthal, il mercato coperto che colpisce già dall’esterno per la sua forma a ferro di cavallo, ma che all’interno regala un soffitto interamente affrescato da un murale spettacolare.
Il Ponte Erasmusbrug, elegante e slanciato, è il filo che collega le due anime della città ed è soprannominato “il Cigno” per la sua linea candida e leggera. Chi ama le viste dall’alto non può perdersi l’Euromast, torre panoramica di 185 metri che regala la sensazione di abbracciare con lo sguardo l’intera città fino al porto

Un’esperienza autentica e senza folla tra cultura e storia
Oltre al design e alle strutture avveniristiche, Rotterdam offre una vita culturale di altissimo livello. Il Museo Boijmans Van Beuningen custodisce capolavori che spaziano dal Medioevo all’arte moderna, mentre il Museo Marittimo racconta il profondo legame della città con il mare e il commercio navale. Il Kunsthal, con le sue mostre temporanee, è invece lo spazio ideale per chi cerca stimoli sempre nuovi. E se il cuore moderno è dominante, la città non ha dimenticato le sue radici: il quartiere di Delfshaven conserva l’atmosfera antica del porto storico, sopravvissuto ai bombardamenti, mentre l’Oude Haven mescola in modo suggestivo i resti di edifici storici con creazioni moderne, regalando un equilibrio raro e affascinante.
Forse la vera bellezza di Rotterdam sta proprio qui: nel non essere presa d’assalto dalle folle. Si può esplorare in tranquillità, respirando l’anima cosmopolita senza la pressione dei flussi turistici che caratterizzano altre mete olandesi. Una crociera attraverso il porto o un giro in bicicletta lungo i canali urbani permette di scoprirla in tutta la sua autenticità, mostrando come una città possa vivere di contrasti armonici tra tradizione e innovazione.
