Passeggero di una nave da crociera si tuffa giù dal ponte: il motivo è allucinante

Un episodio incredibile ha scosso la tranquilla crociera della Royal Caribbean. Un passeggero, identificato come Jey Xander Omar Gonzalez-Diaz, ha deciso di gettarsi in mare dal ponte della nave Rhapsody of the Seas al suo arrivo a San Juan, Porto Rico. La motivazione? Evitare di pagare un debito di gioco di oltre 16.000 dollari. Una vicenda che sembra uscita da un film, ma che è stata confermata dalle autorità statunitensi e che ha rapidamente fatto il giro del mondo.

L’incredibile tuffo per sfuggire a un debito di gioco

L’uomo era salito a bordo il 31 agosto e ha compiuto il pericoloso gesto il 7 settembre, durante la fase di attracco finale. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso il momento in cui Gonzalez-Diaz si è lanciato dal ponte per raggiungere due persone in moto d’acqua che lo stavano aspettando. Una volta a riva, gli agenti della Customs and Border Protection lo hanno fermato trovandogli addosso ben 14.600 dollari in contanti, due telefoni cellulari e cinque documenti di identità diversi.

Diversi media internazionali hanno raccontato la notizia. Qui un frame del momento in cui l'uomo è stato salvato dalle autorità locali.
Diversi media internazionali hanno raccontato la notizia. Qui un frame del momento in cui l'uomo è stato salvato dalle autorità locali.

Secondo quanto riportato dalla denuncia federale, il debito accumulato a bordo derivava quasi interamente da spese legate al casinò della nave. Il passeggero aveva persino utilizzato un nome diverso, Jeremy Diaz, per effettuare la prenotazione e avrebbe rifiutato di collaborare con gli agenti della Homeland Security Investigations.

Dichiarazioni controverse e accuse formali

Interrogato sul perché del suo gesto, l’uomo avrebbe dichiarato in spagnolo di non voler segnalare il denaro in suo possesso, convinto che gli sarebbero state applicate tasse doganali. Una spiegazione che, unita al suo comportamento ostile nei confronti degli investigatori, ha portato ad accuse formali molto pesanti.

Ora Gonzalez-Diaz rischia fino a 5 anni di carcere e una multa che può arrivare a 25.000 dollari. Nonostante ciò, i documenti ufficiali non collegano in modo diretto il gesto disperato al debito da gioco, alimentando così ulteriori interrogativi sull’intera vicenda. Nel frattempo, Royal Caribbean ha preferito non commentare, limitandosi a confermare la collaborazione con le autorità competenti.

Episodi curiosi e clamorosi sulle navi da crociera

Il caso di Gonzalez-Diaz si aggiunge a una lista di episodi insoliti che hanno fatto parlare delle crociere negli ultimi anni. Non si tratta, fortunatamente, di tragedie, ma di eventi clamorosi che hanno attirato l’attenzione per la loro spettacolarità.

  • La vetrata che si stacca e precipita: nel giugno 2025, a bordo della Symphony of the Seas, una grande vetrata di un ristorante si è staccata cadendo su un’area piscina. Solo l’intervento rapido di un cameriere ha evitato feriti, e il video è diventato virale.
  • Il salvataggio di un passeggero caduto in mare: nell’ottobre 2024, sempre sulla Symphony of the Seas, un uomo caduto in acqua è stato salvato dopo un’ora grazie al protocollo “Oscar”, suscitando applausi e sollievo tra i passeggeri.
  • La nave ferma a Ponza: ad agosto 2025 la MSC World Europa ha subito un guasto elettrico restando in panne con oltre 8.500 persone a bordo. Nonostante la paura, la situazione è rimasta sempre sotto controllo.

Questi episodi, pur diversi tra loro, mostrano quanto possa essere imprevedibile la vita a bordo di una nave da crociera. Le compagnie adottano protocolli di sicurezza rigorosi, ma talvolta si verificano eventi che sorprendono persino gli equipaggi più esperti.

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