Turista prova a 'sopravvivere' a New York con 20€ in un giorno: come va a finire

New York, la Grande Mela. La città che non dorme mai continua ad attirare milioni di viaggiatori, studenti e aspiranti lavoratori provenienti da ogni parte del mondo. I grattacieli, le luci di Times Square, i parchi e i quartieri iconici sono entrati nell’immaginario collettivo grazie a film e serie tv, spingendo migliaia di persone residenti fuori dagli States a trasferirsi qui per realizzare il proprio sogno. Tuttavia, la vita quotidiana nella metropoli statunitense non è affatto economica. Negli ultimi anni, complice l’aumento dell’inflazione, il rafforzamento del dollaro e le nuove politiche commerciali, New York si è confermata tra le città più care al mondo. Proprio per questo, la sfida lanciata dalla content creator Sandra Perez, conosciuta online come aquisandrax, ha incuriosito migliaia di persone: vivere un’intera giornata con l’equivalente di 20 dollari, al cambio attuale equivalenti a 17 euro.

Colazione a Chinatown: il fascino del Mei Lai Wah

La sua avventura comincia a Chinatown, uno dei quartieri più caratteristici di Manhattan. Qui, Sandra sceglie di iniziare la giornata con un bao ripieno di maiale e ananas acquistato al celebre Mei Lai Wah, storico locale famoso in tutta la città. Il prezzo? 3,60 dollari.

Il bao con ananas e carne di maiale a Chinatown è uno dei cibi più virali di New York al momento
Il bao con ananas e carne di maiale a Chinatown è uno dei cibi più virali di New York al momento

L’esperienza non è solo gastronomica: proprio quel giorno, una troupe stava girando un documentario sul cibo di strada, testimoniando quanto il luogo sia radicato nella cultura newyorkese. Secondo Sandra, un solo bao basta a saziarti, ma il locale offre anche altri snack economici, ideali per i più golosi.

Pranzo low cost: il cheeseburger di 7th Street Burger

Per il pranzo, nessun dubbio: a New York un hamburger è quasi obbligatorio. Dopo una rapida ricerca, la creator si dirige verso 7th Street Burger, locale di moda ma al contempo apprezzato per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Qui ordina un cheeseburger, il più economico del menù, a 6,50 dollari più tasse, per un totale di 7,10 dollari. Il panino non è enorme, ma conquista per il sapore autentico e la qualità superiore rispetto a hamburger molto più costosi. Sandra conferma che, per chi vuole gustare un piatto tipico senza spendere troppo, questa è una delle scelte migliori.

Cena tra le pizze: L’industrie conquista tutti

La sera, il dilemma riguarda la pizza. Un tempo c'erano negozi che vendevano la slice a 1$ ovunque, ma l'inflazione le ha fatte sparire, specialmente dalle zone centrali e più ricche. Sandra ammette che il prezzo troppo basso non l'attira, decide quindi di provare una delle pizzerie più in voga del momento: L’industrie. Qui affronta una fila di almeno 60 persone, un’attesa che molti considererebbero eccessiva in una città con così tante alternative. Alla fine, però, il risultato ripaga: per 5,75 dollari ottiene una fetta enorme con pepperoni (salame piccante) e ciuffi di ricotta fresca. L’esperienza, racconta, si rivela superiore rispetto alle pizze economiche da strada, tanto che definisce quella slice una delle migliori mai assaggiate in America.

Un dolce finale a Times Square

Con qualche spicciolo rimasto, la creator conclude la sua sfida a Times Square, dove acquista una ciambella da Krispy Kreme pagandola 3.40$. Il locale, celebre per le sue donuts preparate davanti ai clienti, rappresenta il tocco finale perfetto per una giornata intensa. Il prezzo rimane contenuto e la soddisfazione, racconta Sandra, è massima: gustare un dolce caldo e soffice nel cuore pulsante di New York è una piccola gioia che vale ogni centesimo.

Bilancio finale: si può davvero vivere New York con 20$?

A fine giornata, il totale speso ammonta a 19,85 dollari. Con meno di 20 dollari, Sandra è riuscita a gustare alcuni dei cibi più iconici della metropoli: bao a Chinatown, cheeseburger, fetta di pizza e donut. L’esperimento dimostra che, con un po’ di attenzione e le giuste scelte, si può sopravvivere a New York anche spendendo 17€ per mangiare a colazione, pranzo, cena e snack notturno, pur senza rinunciare a qualità e varietà. Certo, non si tratta di un’esperienza replicabile per lunghi periodi visto che è tutto cibo altamente calorico, ma per un giorno soltanto diventa un modo curioso e stimolante di vivere la città. Ma quanto costano i prodotti italiani a New York da Eataly?

 

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