Italiana che vive in Australia mostra quanto spende per benzina, cibo e vestiti (in un solo giorno)

Quanto costa vivere in Australia oggi? A raccontarlo è Eleonora Ferro, una content creator italiana che da tempo si è trasferita a circa 100 chilometri da Perth, l’unica grande città della costa ovest australiana. La giovane, che lavora in una farm con turni serali, ha condiviso su TikTok una giornata di spese tra benzina, supermercati e abbigliamento. I suoi numeri hanno colpito non solo chi sogna l’Australia, ma anche chi vorrebbe fare un confronto con i prezzi italiani.

Il racconto diventa ancora più interessante perché Eleonora si sta preparando a un viaggio nel sud-est asiatico e ha dovuto acquistare anche vestiti leggeri adatti alle alte temperature. Ecco il dettaglio delle spese di una singola giornata.

Benzina in Australia: quanto costa un pieno

La prima tappa di Eleonora è stata la stazione di servizio. In Australia la benzina si divide in tre tipologie principali: 91, 95 e 98 ottani. Lei ha scelto la 95 ottani, senza un motivo tecnico preciso, ma perché le avevano consigliato fosse la più adatta alla sua auto. Il prezzo del giorno era 1,76 dollari al litro, praticamente 1 euro tondo.

Per riempire il serbatoio ha speso 60 dollari australiani, equivalenti a circa 34 euro. Un costo che a molti italiani, abituati a cifre più elevate, può sembrare sorprendente. Tuttavia, i residenti locali tengono a precisare che i consumi medi e le distanze percorse in Australia rendono la benzina una voce di spesa costante e spesso pesante sul bilancio mensile.

Spesa alimentare tra Aldi e Coles

Il secondo capitolo della giornata riguarda il cibo. A Perth esistono quattro grandi catene di supermercati: IGA, Woolworths, Aldi e Coles. Eleonora ha scelto Aldi, considerato il più economico. Nel carrello sono finiti frutta e verdura fresca: quattro cestini di kiwi, una busta di banane e una di carote. La sorpresa arriva però dal reparto salumi: per la prima volta ha trovato la bresaola, ma il prezzo non è basso: 80 grammi costavano 5 dollari, cioè 2,80 euro. "Ne ho presi due".

80 grammi di bresaola in Australia costano quasi 3€
80 grammi di bresaola in Australia costano quasi 3€

Ha aggiunto poi due pezzi di Parmigiano Reggiano, 24 uova e del salmone. Totale spesa: 90,18 dollari australiani, circa 50 euro.

Non ancora soddisfatta, Eleonora è entrata da Kmart, grande catena dove si trovano vestiti a prezzi contenuti. Lì ha speso 76 dollari (42 euro), probabilmente per abbigliamento leggero da viaggio. Ha mostrato una camicia bianca con pantaloncini coordinati, ma con ogni probabilità ha acquistato anche magliette e capi estivi.

La giornata non era ancora finita: la creator ha fatto una terza tappa da Coles. Qui ha riempito due cestini di mele e ha aggiunto altri alimenti che non aveva trovato ad Aldi. Nel sacchetto sono entrati riso, tonno, succhi di frutta, tortellini, yogurt, farina e qualche snack dolce come le barrette di cioccolato fondente. Spesa totale: 101,45 dollari, circa 57 euro.

Carne dal macellaio e bilancio finale

L’ultima fermata è stata la più classica: la macelleria di quartiere. Eleonora ha acquistato carne per 30 dollari, circa 17 euro. Non ha mostrato con precisione il contenuto del sacchetto, ma la spesa conferma come le proteine animali restino una delle voci più care per chi vive in Australia.

Se sommiamo tutte le uscite della giornata, il risultato parla chiaro: 357,63 dollari australiani, equivalenti a poco meno di 200 euro. Una cifra che, diluita su più giorni, diventa meno impressionante, ma che lascia comunque intendere quanto la vita nella regione di Perth non sia affatto a buon mercato. A fine video, precisa che il cibo le basterà per un mese e mezzo.

Vivere in Australia: tra opportunità e costi

Il racconto di Eleonora Ferro conferma un aspetto fondamentale: vivere in Australia significa fare i conti con spese elevate, soprattutto per cibo e abbigliamento di qualità. Tuttavia, molti italiani che hanno deciso di trasferirsi raccontano che il livello degli stipendi permette di mantenere un buon equilibrio. In altre parole, gli alti costi sono spesso compensati da salari più alti rispetto all’Italia.

Il caso della content creator diventa così uno spaccato quotidiano: tra supermercati, stazioni di servizio e piccoli negozi, una giornata normale può trasformarsi in una testimonianza utile per chi sogna di trasferirsi o di fare un viaggio dall’altra parte del mondo.

@ferroeleonora sono aperte le scommesse per quanto mi durerà questa spesa #australia #perth #workingholidayvisaaustralia #perte #backpacking ♬ suono originale - ferroeleonora 🇮🇹🇦🇺

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