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Lionel Messi non è soltanto leggenda del calcio mondiale, ma anche imprenditore nel settore della ristorazione. Con il marchio "Hincha", che in spagnolo significa "tifoso", la stella argentina ha aperto tre ristoranti in Europa: uno ad Andorra, uno a San Roque (Cádiz) e un altro a Baqueira Naut Aran, nel cuore dei Pirenei catalani, a pochi passi dal confine francese. Si tratta di locali che uniscono cucina tradizionale, ispirazione gourmet e ovviamente un tocco legato alla carriera del campione. Il cuoco è catalano e si chiama Nandu Jubani. Tra i visitatori più recenti spicca il content creator spagnolo Aran Pacheco, che ha raccontato la sua esperienza proprio nel ristorante di Andorra, mostrando menu, piatti, dolci spettacolari e perfino lo scontrino finale.
Il racconto dell’esperienza: dal bagno al primo assaggio
Pacheco ha documentato l’intera esperienza con ironia e curiosità. La sua visita è iniziata in bagno, un dettaglio che ha voluto condividere con i suoi follower con tono scherzoso: «La prima cosa che ho fatto è stata andare in bagno, sognando che lo avesse usato anche Messi». L’ambiente, a suo dire, è rifinito con eleganza: lavabo in pietra, dettagli moderni e atmosfera ricercata.
La vera esperienza, però, è cominciata a tavola. Aran ha ordinato i celebri “Macarrones de la abuela”, pasta al forno con ragù bolognese “segreto” arricchito con jamón ibérico, soffritto tradizionale e Parmigiano Reggiano. Prezzo: 25 euro. Un piatto che unisce Italia e Spagna, pensato per conquistare i clienti con un comfort food dal tocco di alta cucina.
Pizza gourmet e prime ostriche: le sorprese del menu
Non poteva mancare la pizza, vero piatto universale. Pacheco ha provato la “Nuestra Carbonara” (25 euro), diversa dalla versione classica perché arricchita da pancetta, uova, patate al forno e una spuma di Parmigiano e pepe. Il suo giudizio è stato entusiastico: «Una delle tre migliori pizze che abbia mai mangiato». Nel menu, la Margherita viene proposta a 18 euro, mentre quella con salame piccante a 20 euro. Per i vegetariani è disponibile l’equivalente dell’“Ortolana” italiana con verdure di stagione, sempre a 20 euro.
La sorpresa è arrivata dall’antipasto scelto dal padre del content creator: due ostriche (6 euro ciascuna), che Aran ha assaggiato per la prima volta. «Non me l’aspettavo ma è buona», ha ammesso. Un’esperienza che ha reso il pranzo ancora più particolare e memorabile.
Il dolce a forma di Pallone d’Oro
Uno dei momenti più spettacolari della visita è stato il dessert. Al tavolo è arrivato un dolce scenografico: un Pallone d’Oro di cioccolato da rompere con il cucchiaio. All’interno, un mix di gelato, panna, frutta secca e dolcetti colorati simili agli M&M’s. Normalmente ha un costo di 30 euro ed è pensato per essere condiviso con almeno un'altra persona, ma in questa occasione è stato offerto dal locale. Chiunque decida di affrontarlo da solo, dopo pizza e pasta, deve avere uno stomaco davvero senza confini. In questo video, non di Pacheco, si vede meglio:
@claudiayuso Màgia i espectacle amb la Pilota d’Or del Restaurant Hincha de Leo Messi y Nandu Jubany 😋⚽️🎉✨ 📍Andorra 🇦🇩 #hincha #andorra #desserts #ballondor #leomessi #foodporn #foodlover #foodie #viral ♬ Fire for You (Sped Up) - Cannons
Lo scontrino finale: quanto costa mangiare da Messi
Il content creator ha mostrato anche lo scontrino dettagliato, elemento che ha attirato molta curiosità sui social. Ecco le voci principali: due ostriche a 6 euro ciascuna, due bottigliette d’acqua Solan de Cabras da 50 cl a 3,50 euro, una “Focaccia Mantega” a 6 euro, i già citati piatti principali (pasta e pizza, 25 euro ciascuno), un caffè espresso a 3 euro e due “aperitiu” a 2,75 euro l’uno. Con questo termine in Catalogna si indicano piccoli drink o assaggi che accompagnano il pasto, un po’ come un aperitivo. Il dolce, come detto, è stato gentilmente offerto. Il totale? 83,50 euro.
Un conto che, considerando la qualità del servizio, l’originalità dei piatti e l’atmosfera di un ristorante legato al nome di Lionel Messi, è stato giudicato dal giovane content creator più che giustificato. La sua recensione ha fatto rapidamente il giro dei social, contribuendo ad alimentare la curiosità verso questi locali unici, dove calcio e cucina si incontrano in un’esperienza memorabile.