Italiano in Cina non trova il suo hotel: "Sono molto diversi dall'Italia"

Un influencer italiano in Cina ha vissuto un'esperienza molto particolare: non trovava il suo hotel, per poi scoprire che sono molto diversi dall'Italia.

Un viaggio in Cina può trasformarsi in un’esperienza unica, soprattutto se a raccontarlo è un influencer seguito da migliaia di persone. È quello che è successo a @befric, creator molto conosciuto su Instagram, che ha deciso di condividere con i suoi follower un episodio curioso accaduto appena arrivato nel Paese asiatico. Quella che doveva essere una semplice sistemazione in hotel si è trasformata in una vera e propria avventura, tra equivoci linguistici, porte chiuse e scoperte che solo chi visita la Cina può comprendere fino in fondo. Inoltre, non tutti sanno che in Cina ci sono delle piccole differenze con l'Italia che potrebbero migliorare la vita.

Italiano arriva in Cina e non trova l'hotel: cosa cambia rispetto all'Italia

Appena arrivato a destinazione, @befric ha raggiunto quello che credeva fosse l’hotel prenotato online. Fin da subito, però, qualcosa non è andato come previsto. La struttura non corrispondeva a quella scelta in fase di prenotazione e, anche se fosse stata la stessa, il check-in non si sarebbe potuto fare lì. In Cina capita infatti che la registrazione per l’alloggio venga gestita da un’altra struttura, complicando la vita ai turisti che non conoscono bene il sistema locale. Con l’aiuto di un lavoratore del posto, l’influencer ha preso un taxi per raggiungere l’indirizzo corretto. Sembrava la soluzione definitiva, ma le difficoltà non erano ancora finite.

hotel sbagliato cina
Il creatore di contenuti che, da un lato ha sbagliato l'hotel in Cina, poi dall'altro quando incontra la ragazza che l'ha aiutato a trovare quello giusto

Il taxi lo ha portato davanti al presunto hotel, ma sul posto la situazione era tutt’altro che chiara. Il nome non compariva in inglese, le porte erano chiuse e l’ingresso non dava l’idea di un albergo. A quel punto @befric si è trovato in grande difficoltà, senza sapere come procedere. Il destino, però, ha voluto che una ragazza cinese si accorgesse della sua situazione. Con gentilezza e curiosità, ha deciso di fermarsi e offrirgli aiuto, diventando una sorta di guida improvvisata in un contesto che per un turista occidentale può sembrare surreale.

L’hotel nascosto al nono piano

Grazie all’aiuto della ragazza, l’influencer ha finalmente scoperto la verità. L’hotel non si trovava al piano terra, come ci si aspetterebbe in Europa o negli Stati Uniti. Era, infatti, nascosto al nono piano di un palazzo. Questa particolarità è più comune di quanto si pensi in Cina. Molti hotel, infatti, non hanno un ingresso diretto sulla strada. Occupano uno o più piani all’interno di edifici che dall’esterno non rivelano nulla della loro presenza. Una caratteristica che sorprende i viaggiatori occidentali e che può creare non pochi problemi a chi arriva stanco dopo ore di volo.

L’avventura di @befric è diventata subito materiale perfetto per i social. Nei suoi racconti su Instagram, l’influencer ha condiviso con i follower le difficoltà incontrate e la sensazione di spaesamento che ha provato. Il tutto con il suo stile diretto e ironico, che ha reso il racconto ancora più coinvolgente. Non si tratta solo di un episodio curioso, ma anche di una testimonianza utile per chi sta pensando di viaggiare in Cina. Conoscere queste particolarità può infatti evitare disagi e aiutare a vivere il soggiorno con maggiore consapevolezza.

Quello che colpisce di più in questa vicenda è il ruolo della ragazza cinese che ha deciso di aiutare l’influencer. In pochissimo tempo è riuscita a semplificare una situazione che sembrava impossibile, dimostrando quanto l’ospitalità e la disponibilità siano ancora valori forti nella cultura locale. L’incontro con persone del posto, spesso casuale, diventa parte integrante dell’esperienza di viaggio e lascia un ricordo che va oltre le foto o i luoghi visitati.

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