Welcome: il film francese straziante che emoziona e fa riflettere va in onda stasera in tv.
Stasera in tv arriva un film che non lascia indifferenti. Si tratta di Welcome, pellicola francese del 2009 diretta da Philippe Lioret, che racconta con grande intensità il dramma dell’immigrazione. Non è solo una storia di frontiere da superare, ma un racconto di amore, speranza e coraggio che riesce a toccare nel profondo. Il film, presentato al Festival di Berlino e premiato dal pubblico, ha saputo conquistare critica e spettatori, diventando un titolo simbolo del cinema europeo degli ultimi anni.
La vicenda è ambientata a Calais, città del nord della Francia che si affaccia sulla Manica. Qui si incrociano le vite di Bilal, un ragazzo curdo-iracheno di diciassette anni, e di Simon, un ex campione di nuoto ormai disilluso e solo. Bilal ha attraversato mezzo continente per inseguire un sogno: raggiungere la sua fidanzata Mina, che vive a Londra. Per lui, però, il viaggio si trasforma presto in un’impresa quasi impossibile.
Stasera in tv, una storia straziante che emoziona: premiato al Festival di Berlino
Il film va in onda stasera, 3 ottobre 2025, su Tv2000, canale 28 del digitale terrestre, intorno alle ore 21.10. Dopo aver tentato di nascondersi in un camion diretto in Inghilterra e aver fallito, il ragazzo decide di compiere un gesto estremo: attraversare la Manica a nuoto. Una prova durissima e rischiosa, che sembra folle, ma che per Bilal diventa l’unica speranza di ricongiungersi con l’amore della sua vita. È a questo punto che entra in scena Simon. Insegnante di nuoto in una piscina locale, inizialmente guarda Bilal con distacco, quasi con diffidenza.
Non vuole complicazioni nella sua vita, già segnata dalla separazione dalla moglie Marion, impegnata come volontaria nell’assistenza ai migranti. Ma poco a poco la determinazione del giovane lo conquista. Simon decide di aiutarlo, allenandolo e ospitandolo, nonostante i rischi. Il film mostra con grande forza narrativa il conflitto tra solidarietà e legge. In Francia, infatti, una norma voluta dall’allora presidente Sarkozy puniva chi aiutava i migranti irregolari. Un dettaglio che diventa centrale in Welcome, perché Simon si trova a dover scegliere tra rispettare una legge che considera ingiusta o ascoltare la propria coscienza.

È proprio questo il cuore del film: un invito a riflettere sul valore della solidarietà e sull’umanità che a volte sembra smarrita dietro alle regole. Parallelamente, la storia ci fa entrare anche nella vita privata di Simon. Un uomo stanco, ferito da una separazione dolorosa, ma che grazie all’incontro con Bilal ritrova un senso di responsabilità e forse una nuova possibilità di riscatto personale. La solitudine di Simon si intreccia così con il coraggio del giovane migrante, creando una relazione intensa che porta lo spettatore a emozionarsi.
I premi ottenuti e il valore del film
Dal punto di vista cinematografico, Welcome è stato molto apprezzato per la sua delicatezza. Philippe Lioret riesce a raccontare un tema complesso e attuale senza cadere nel sentimentalismo o nella retorica. La sua regia è sobria, asciutta, ma capace di rendere ogni scena carica di significato. Grande merito va anche agli attori. Vincent Lindon, nei panni di Simon, ha ricevuto elogi unanimi per la sensibilità con cui restituisce al suo personaggio fragilità e forza allo stesso tempo. Il giovane attore Firat Ayverdi, che interpreta Bilal, riesce invece a trasmettere tutta la determinazione e l’innocenza di un ragazzo disposto a tutto per amore.
Il film è stato presentato nella sezione Panorama del Festival di Berlino 2009, dove ha ricevuto importanti riconoscimenti dal pubblico. In Francia ha ottenuto ben dieci candidature ai César, tra cui miglior film e miglior regia, mentre in Europa ha conquistato il Premio LUX del Parlamento Europeo. Anche in Italia Welcome è stato accolto con favore, arrivando a superare i 940 mila euro al botteghino e conquistando una candidatura ai David di Donatello e due ai Nastri d’Argento, vincendone uno.
La critica internazionale ha lodato la pellicola per la sua capacità di commuovere senza mai forzare la mano. Molti recensori hanno sottolineato come Welcome riesca a raccontare una vicenda personale che si trasforma in una denuncia universale. Il film parla infatti di amore e sacrificio, ma anche di paura, solitudine e intolleranza. È un’opera che invita a guardare oltre i pregiudizi e a interrogarsi sulle responsabilità individuali di fronte al dolore altrui.
Stasera in tv, Welcome rappresenta una scelta di grande valore. Non è un film di puro intrattenimento, ma un’opera capace di far riflettere su temi ancora oggi attuali e urgenti. Chi deciderà di guardarlo si troverà davanti a una storia intensa, che unisce la durezza della realtà con la poesia delle emozioni. Un film che, a più di dieci anni dalla sua uscita, mantiene intatta tutta la sua forza e la sua attualità.
