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Laurence Watkins è un uomo che ha deciso di entrare nella storia in un modo davvero singolare: scegliendo di avere il nome più lungo del mondo. Oggi ha 60 anni e vive a Sydney, in Australia, ma la sua storia comincia molto prima, quando lavorava come autista per una biblioteca e sognava di entrare nel Guinness dei Primati. Nel 1990 quel sogno è diventato realtà, e da allora la sua identità è diventata una delle più curiose e discusse al mondo.
Un nome da record: oltre duemila parole per un solo uomo
Laurence Watkins non si limita a due semplici nomi. Tra il suo nome e il cognome ci sono ben 2.308 nomi aggiuntivi, scelti uno per uno dai libri che lo circondavano ogni giorno nel suo lavoro. Per ovvi motivi non possiamo riportarli tutti qui in un articolo. Tutto è iniziato dopo aver letto il Guinness Book of World Records e aver scoperto che esisteva una categoria dedicata ai nomi più lunghi. Da allora, la sua determinazione lo ha spinto a costruire la propria impresa personale, e nel giro di pochi mesi ha legalmente cambiato il suo nome, assicurandosi un posto nella storia dei record.
“Era il 1990 e volevo qualcosa che mi rendesse unico. Circondato da migliaia di libri, ho iniziato a scegliere parole e nomi da inserire nel mio”, ha raccontato Watkins. Il risultato? Un nome talmente lungo che, per leggerlo tutto ad alta voce, servono almeno venti minuti. “L’ho sentito per intero solo una volta, il giorno del mio matrimonio - ha ricordato sorridendo - il celebrante ha impiegato venti minuti a leggerlo tutto.”
La sfida di vivere con il nome più lungo del mondo
Essere il detentore del record mondiale per il nome più lungo mai registrato non è sempre stato semplice. “A volte è un ostacolo”, ha ammesso Laurence. “Il mio passaporto include un’annotazione con scritto ‘vedere pagine aggiuntive per l’elenco dei nomi’, e ci sono ben sei pagine dedicate.”

Nonostante le difficoltà, Watkins non ha mai perso il legame affettivo con la sua creazione. Alcuni dei suoi nomi preferiti sono “Kalwhakamatautau” e “AZ2000”, un richiamo simbolico al fatto che il suo nome copra l’intero alfabeto e contenga più di 2.000 parole. Ogni nome, spiega, rappresenta qualcosa di significativo: “Ognuno di essi racchiude un frammento della mia vita o un ricordo particolare. È come se fossero piccole storie dentro una storia più grande.”
Un titolo da Guinness e qualche delusione
Laurence Watkins è stato inizialmente riconosciuto come recordman per 2.310 nomi. Successivamente, le linee guida del Guinness World Records sono cambiate e il numero ufficiale è stato aggiornato a 2.253, ma il suo nome completo resta lo stesso, lungo e intricato come sempre. “A breve riceverò un nuovo certificato,” ha spiegato con orgoglio.
Non tutti, però, condividono il suo entusiasmo. “Quando dico che ho più di duemila nomi, molti restano indifferenti. Forse mi aspettavo più curiosità, ma ormai ho imparato ad accettarlo”. Nonostante ciò, Watkins rimane un simbolo di eccentricità e determinazione, capace di trasformare un’idea bizzarra in un record mondiale riconosciuto.
I cognomi più lunghi del mondo: tra Svizzera, Sri Lanka e Hawaii
Se Laurence Watkins detiene il primato per il nome più lungo del mondo per numero di nomi "all'interno", esistono altri casi sorprendenti legati ai cognomi più lunghi mai registrati. In Svizzera, ad esempio, la famiglia Thirugnanasampanthamoorthy, originaria dello Sri Lanka, è nota per avere un cognome di 26 lettere. Nella tradizione tamil, i nomi lunghi hanno spesso significati religiosi o mitologici: in questo caso, il cognome significa “colui che bevve il latte degli dei e divenne forte”.
Un altro caso famoso riguarda Janice Keihanaikukauakahihuliheekahaunaele, una donna delle Hawaii che ha dovuto abbreviare il proprio cognome perché troppo lungo per essere stampato sui documenti statunitensi. Episodi come questi mostrano quanto le tradizioni culturali possano influenzare la lunghezza e la complessità dei nomi e cognomi nel mondo.
Curiosità linguistiche e nomi da record
In diversi paesi asiatici, come la Thailandia e lo Sri Lanka, nomi e cognomi possono superare tranquillamente le venti lettere, racchiudendo significati mitologici o familiari profondi. Ma i record di lunghezza non si limitano alle persone. Alcuni toponimi – ovvero i nomi di città o paesi – sono ancora più lunghi. Il più celebre è quello del villaggio gallese Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch, composto da 58 lettere, diventato un’icona di linguistica estrema.
Oggi Laurence Watkins vive serenamente la sua fama, consapevole di aver lasciato un segno curioso ma indelebile nella storia dei record mondiali. “Non ho mai pensato che il mio nome potesse attirare tanta attenzione,” ha detto. “Ma ogni volta che qualcuno lo scopre, sorrido. È un pezzo della mia vita che continuerà a far parlare di sé.” Esiste un sito ufficiale di Laurence Watkins, dove ci sono tutti i documenti, compreso quello di sei pagine con il nome per esteso.
