Tutti vanno in Giappone, ma nessuno visita questo posto magico vicino Tokyo

Nikkō in Giappone è un luogo magico che in autunno si tinge di colori caldi: ecco come trascorrere una giornata in paradiso vicino Tokyo.

Chiunque visiti il Giappone per la prima volta ha in mente le luci di Shibuya, le strade ordinate di Kyoto o i grattacieli di Shinjuku. Eppure, a sole due ore di treno dalla capitale, esiste un luogo capace di racchiudere in sé l’essenza più autentica e poetica del Paese: Nikkō. Situata nella prefettura di Tochigi, questa piccola città di montagna è un concentrato di spiritualità, natura e bellezza senza tempo, perfetta per una gita in giornata da Tokyo o per un weekend immersi nella quiete dei santuari e dei boschi.

Arrivare a Nikko è già di per sé un’esperienza. Il treno, partendo da Asakusa o Ueno, attraversa campagne, fiumi e colline che diventano via via più fitte di alberi, fino a raggiungere le pendici delle montagne. Una volta scesi, l’aria cambia: è più fresca, profumata di cedro e resina, e basta un passo fuori dalla stazione per capire di essere entrati in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.

Giappone
I colori meravigliosi di Nikkō in Giappone. Fonte: Instagram

Il fascino senza tempo dei santuari di Nikkō

Il cuore spirituale della città è il Toshogu Shrine, un complesso di santuari e pagode decorati con intagli dorati e sculture di animali mitici. È qui che riposa Tokugawa Ieyasu, il grande shogun che unificò il Giappone nel XVII secolo. Ogni dettaglio, dalle colonne finemente dipinte ai draghi che sembrano muoversi sotto la luce del sole, racconta una storia di potere e devozione. Proseguendo lungo il sentiero, appare il Shinkyo Bridge, un ponte vermiglio sospeso sul fiume Daiya che sembra uscito da una leggenda.

Secondo la tradizione, fu attraversato per la prima volta da un santo che fece apparire serpenti per creare un passaggio sicuro tra le montagne. Oggi è uno dei simboli più fotografati del Giappone, soprattutto in autunno, quando il contrasto tra il rosso del ponte e il foliage delle montagne crea un effetto da cartolina. Non lontano, il rombo costante della Cascata Kegon accompagna il cammino dei visitatori. Con i suoi quasi cento metri di altezza, è una delle cascate più celebri del Paese e, nei mesi autunnali, offre uno spettacolo quasi surreale: le acque argentate si tuffano tra rocce avvolte da aceri rossi e gialli, creando un contrasto cromatico da togliere il fiato.

Un giornata tra laghi e foliage dai colori caldi

Salendo ancora un po’ si arriva al Lago Chuzenji, un bacino naturale formatosi ai piedi del monte Nantai. Le sue acque tranquille riflettono il cielo e le montagne come in uno specchio, e nei giorni limpidi l’atmosfera è quasi mistica. In autunno, quando le foglie degli aceri si tingono di rosso fuoco, il lago diventa una tavolozza vivente, perfetta per chi ama la fotografia o semplicemente desidera fermarsi ad ammirare la natura in silenzio.

Dopo una lunga passeggiata, nulla è più rigenerante di un pranzo tipico con yuba, la sottilissima “pelle di tofu” che si forma durante la preparazione della soia. Viene servita in mille modi: nel brodo, fritta o avvolta come un delicato involtino. A concludere la giornata, un bagno in un onsen con vista sulla foresta è il modo più autentico per immergersi nel ritmo lento del Giappone tradizionale. Se c’è un periodo perfetto per visitare Nikko, è proprio l’autunno. Da metà ottobre a inizio novembre, l’intera area si trasforma in una tavolozza di colori che sfuma dal rosso intenso all’oro, fino al verde cupo dei cedri secolari. È il momento del momiji, la stagione del foliage giapponese, quando ogni sentiero, ogni ruscello e ogni tempio sembrano dipinti a mano. Ecco un'altra meta immersa nella natura in Giappone da non perdere nel tuo tour. 

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