"Non mischiare detersivo e disinfettante quando lavi il pavimento": ecco perché

Mischiare detersivo e disinfettante è un errore comune che può ridurre l’efficacia della pulizia e causare reazioni pericolose: ecco come lavare il pavimento nel modo giusto.

C’è una convinzione molto diffusa secondo cui unendo detersivo e disinfettante si ottenga un risultato più profondo e igienico. In realtà, è una pratica sbagliata e controproducente. Molti credono che due prodotti insieme possano potenziare l’effetto pulente, ma la chimica racconta un’altra storia: mischiare sostanze diverse può annullarne l’efficacia e, nei casi peggiori, provocare reazioni pericolose. Il pavimento, infatti, non si pulisce meglio aggiungendo prodotti a caso. Ogni soluzione ha una funzione precisa: il detersivo serve a rimuovere lo sporco e il grasso, mentre il disinfettante elimina i germi e i batteri. Usarli insieme non raddoppia la forza, ma la dimezza.

Quando due formule detergenti vengono combinate, i principi attivi possono reagire tra loro alterandosi. Alcuni disinfettanti contengono cloro, altri ammoniaca o alcoli: la loro unione con tensioattivi e profumi dei detersivi può generare vapori irritanti o composti tossici. Anche se non si percepisce subito, respirare questi fumi può causare irritazioni alle vie respiratorie e alla pelle. Il problema, però, non è solo chimico. Mischiare i prodotti fa perdere l’efficacia del disinfettante stesso, perché il detersivo ne cambia il pH e ne neutralizza l’azione antibatterica. Il risultato è un pavimento apparentemente pulito, ma non realmente igienizzato.

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Un altro aspetto che molti sottovalutano è che il disinfettante non agisce se la superficie è sporca. Lo sporco crea una barriera che impedisce al principio attivo di raggiungere i batteri. Per questo è inutile passare direttamente un disinfettante senza prima aver lavato a fondo. Prima di pensare all’igiene, serve una pulizia accurata. Solo quando il pavimento è completamente privo di residui di grasso, polvere o detriti, il disinfettante può agire nel modo corretto, garantendo un risultato davvero sicuro. Il procedimento ideale parte da un’azione semplice: lavare il pavimento con acqua tiepida e un buon detersivo sgrassante. Questo passaggio serve a sciogliere lo sporco e rimuovere le impurità più ostinate. Subito dopo è importante risciacquare bene, a meno che il prodotto utilizzato non riporti chiaramente la dicitura “senza risciacquo”.

 

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Solo a questo punto si può procedere con la fase di disinfezione: un secondo lavaggio, sempre con acqua tiepida, aggiungendo un disinfettante specifico. Questa sequenza prima detersione, poi disinfezione è l’unica che garantisce un ambiente davvero pulito e privo di germi. L’ultimo passaggio, spesso trascurato, è lasciare asciugare naturalmente il pavimento. Evitare di passare subito lo straccio asciutto o di camminarci sopra permette al disinfettante di completare la sua azione. Se invece il prodotto richiede un risciacquo finale, è fondamentale rispettare le istruzioni in etichetta: ogni formula ha tempi e modalità differenti, e seguirli significa preservarne la piena efficacia.

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