Italiani scoprono la città più economica d'Europa: "Stupenda a prezzi stracciati"

Cracovia, la città più economica d’Europa che ha conquistato i turisti italiani. Una destinazione splendida tra storia, cultura e prezzi imbattibili.

Cracovia è una di quelle città che non ti aspetti. I due turisti italiani che l’hanno scoperta, quasi per caso, sono rimasti incantati da un luogo che unisce storia, fascino e prezzi incredibilmente bassi. In un’epoca in cui viaggiare sembra diventare sempre più costoso, questa destinazione polacca si rivela una gemma per chi vuole vivere un’esperienza autentica e ricca senza prosciugare il portafoglio.

Passeggiando per il centro storico di Cracovia, si ha la sensazione di essere catapultati in un’altra epoca. Le stradine acciottolate, i palazzi color crema e i profili gotici delle chiese raccontano una città che ha saputo custodire la propria identità medievale senza rinunciare alla modernità. Tutto ruota attorno alla Piazza del Mercato (Rynek Główny), la più grande d’Europa, cuore pulsante di vita e cultura. Qui, tra i suoni dei musicisti di strada e il profumo dei pierogi appena sfornati, si comprende davvero l’anima di Cracovia: accogliente, vivace e profondamente autentica. La Basilica di Santa Maria, con le sue torri asimmetriche e i colori caldi che al tramonto sembrano accendersi di luce propria, domina la piazza con eleganza. Di fronte, il Mercato dei Tessuti, antica sede dei commerci cittadini, oggi ospita botteghe d’artigianato e piccoli negozi dove si possono acquistare souvenir fatti a mano a prezzi irrisori.

Cracovia
Tutto il fascino di Cracovia da visitare in qualsiasi stagione dell'anno. Fonte: Instagram

L’anima nobile di Cracovia: una bellezza che non pesa sul portafoglio

Dalla piazza, un breve cammino porta verso il Castello di Wawel, il simbolo del potere reale polacco. Arroccato su una collina che domina la Vistola, regala una delle vedute più suggestive della città. Ogni pietra racconta una pagina di storia, dalle incoronazioni dei re al periodo delle invasioni straniere. Oggi il complesso ospita musei e mostre permanenti, e offre una prospettiva unica sulla ricchezza culturale della Polonia. Ma Cracovia non è solo nobiltà e passato. È anche creatività, fermento e rinascita. Nel quartiere di Kazimierz, un tempo cuore della comunità ebraica, oggi si respira un’atmosfera bohémien fatta di murales, gallerie d’arte indipendenti e locali alternativi dove la musica dal vivo anima le serate fino a tardi. Qui la memoria si mescola alla modernità, in un equilibrio affascinante che trasforma ogni angolo in una sorpresa.

Ciò che più sorprende i visitatori italiani è quanto Cracovia sia economica rispetto ad altre capitali europee. Un pasto completo in un ristorante del centro costa poco più di 13 euro, una birra o un caffè si paga circa 2 euro, e una notte in hotel può costare meno di 90 euro, con soluzioni più economiche anche intorno ai 20 euro. Perfino i trasporti sono accessibili: il treno dall’aeroporto al centro costa circa 3 euro, e il servizio pubblico è efficiente e puntuale. Cracovia dimostra che viaggiare bene non significa spendere tanto. È la meta perfetta per chi vuole immergersi in un contesto europeo autentico, dove l’arte e la cultura convivono con un ritmo di vita rilassato e gentile.

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