Scopri il fascino del Trenino Rosso del Bernina, il percorso panoramico più spettacolare delle Alpi svizzere. Un viaggio da Tirano a St. Moritz tra neve, ghiacciai e panorami da fiaba, a partire da soli 30 euro.
È il momento più magico dell’anno, quando la neve comincia a imbiancare i tetti e l’aria sa di festa. E non c’è modo migliore per viverlo che salendo a bordo del Trenino Rosso del Bernina, una delle esperienze più affascinanti d’Europa. Il biglietto parte da circa 30 euro a persona, una cifra che rende possibile a chiunque vivere un viaggio da sogno, immerso tra neve, ghiacciai e panorami fiabeschi. Questo treno panoramico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, collega la città italiana di Tirano, in Valtellina, alla raffinata St. Moritz, cuore pulsante dell’Engadina svizzera. Un percorso che unisce due mondi diversi, ma legati dalla stessa poesia del paesaggio alpino.
Dalla Valtellina alle vette: un capolavoro ingegneristico e naturale
Il percorso del Bernina Express è lungo circa 61 chilometri, e si snoda tra boschi, vallate e ghiacciai, fino a toccare i 2.253 metri di altitudine all’Ospizio Bernina, il punto più alto del tragitto. Lì, il panorama lascia letteralmente senza fiato: le montagne sembrano dipinte, i laghi ghiacciati si fondono con il cielo e il silenzio ha un suono tutto suo. Il treno attraversa 55 gallerie e 196 viadotti, affrontando pendenze incredibili, fino al 70 per mille, senza mai ricorrere alla cremagliera. Un piccolo miracolo della tecnica, nato nel 1910 e ancora oggi perfettamente funzionante, con i suoi vagoni rossi che si stagliano nel bianco dell’inverno come un nastro di fuoco tra la neve.

Le tappe più emozionanti: un viaggio dentro la bellezza
La partenza avviene da Tirano, dove la stazione segna il confine tra Italia e Svizzera. Da lì il trenino comincia a salire dolcemente, attraversando il celebre viadotto elicoidale di Brusio, un capolavoro architettonico che sembra disegnato per stupire. Poi costeggia i laghi di Poschiavo e Le Prese, dove l’acqua specchia le montagne, regalando riflessi di luce che cambiano a ogni curva.
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Proseguendo, si arriva alla stazione panoramica di Alp Grüm, un luogo sospeso tra cielo e terra, da cui si domina l’intera vallata. Qui molti viaggiatori si fermano per respirare quell’aria pura e scattare fotografie che sembrano cartoline. Ma il cuore del percorso è l’Ospizio Bernina, circondato da ghiacciai eterni e laghi alpini, dove il tempo sembra fermarsi. Prima dell’arrivo, il treno si ferma a Morteratsch, con la vista più vicina possibile sull’omonimo ghiacciaio, uno dei più imponenti delle Alpi. E infine, St. Moritz accoglie i passeggeri con la sua eleganza discreta, tra boutique, hotel di lusso e laghi incastonati come gemme nel paesaggio innevato.
Il Trenino Rosso del Bernina non conosce stagioni: in inverno regala l’incanto di un mondo ovattato, dove i boschi e i villaggi sembrano usciti da una fiaba natalizia; in estate, invece, accompagna i viaggiatori tra valli verdi, prati fioriti e specchi d’acqua cristallina. In autunno, la tavolozza di colori delle foreste accende il paesaggio di oro e ruggine, mentre in primavera la neve si ritira lasciando spazio ai primi fiori e a un’aria frizzante di rinascita.
