Stasera in tv c'è un grande cult che ha fatto milioni di incassi al botteghino: ancora oggi è uno dei film più amati in assoluto.
The Blues Brothers torna in tv stasera con tutta la forza di un cult che non ha mai perso la sua energia. Ogni volta che viene trasmesso, conquista nuove generazioni e riporta indietro chi lo ha già amato. È uno di quei film che riescono a unire musica, comicità e azione in un modo unico, grazie alla regia di John Landis e alla coppia irresistibile formata da John Belushi e Dan Aykroyd. Il risultato è un titolo diventato leggendario, capace di entrare nella storia del cinema musicale e comico con uno stile inconfondibile.
Stasera in tv, cult che ha fatto la storia degli anni '80: milioni di incassi al botteghino
Il film va in onda stasera, 13 novembre 2025, su TwentySeven, intorno alle ore 21.10. La Chicago degli anni Ottanta fa da sfondo a una storia semplice ma travolgente. Jake Blues esce di prigione e rivede finalmente il fratello Elwood. I due tornano subito all’orfanotrofio dove sono cresciuti e scoprono che il posto rischia la chiusura a causa delle tasse arretrate. Suor Mary Stigmata, conosciuta come “la Pinguina”, non accetta compromessi e non vuole soldi sporchi. Serve una cifra precisa e serve subito. Jake vive una sorta di illuminazione durante una funzione gospel e decide che l’unico modo per raccogliere il denaro è rimettere insieme la Blues Brothers Band. La sua è una missione che chiama “una missione per conto di Dio”, frase diventata simbolo del film.

La ricostruzione della band diventa un viaggio dentro la musica nera americana. Ogni incontro con i vecchi membri del gruppo regala momenti esilaranti e situazioni surreali. La trama si muove con un ritmo frenetico e alterna battute, numeri musicali pieni di energia e inseguimenti che hanno fatto scuola. Il film ospita anche artisti straordinari. Aretha Franklin, Ray Charles e James Brown appaiono in scena con interpretazioni memorabili che alzano ancora di più la qualità di un prodotto già irresistibile. Le fughe dei due fratelli diventano presto una corsa infinita. La polizia li bracca, una donna misteriosa tenta di eliminarli per ragioni personali e un gruppo di nazisti dell’Illinois promette vendetta dopo essere stato umiliato dai Blues Brothers.
Ogni sequenza porta la funzione comica all’estremo, con un uso magistrale dei tempi, delle situazioni e dell’assurdo. Le auto si schiantano, si accatastano e volano in numeri mai visti prima. Questo aspetto renderà il film uno dei più citati quando si parla di inseguimenti indimenticabili sul grande schermo. Il concerto finale rappresenta il cuore del racconto. La band riesce a riunirsi, il pubblico esplode di entusiasmo e la musica diventa il vero motore emotivo della storia. Jake ed Elwood ce la fanno, consegnano i soldi e salvano l’orfanotrofio. Il trionfo dura poco, perché i due vengono arrestati con una scena d’impatto che chiude il film con la stessa ironia che lo accompagna dall’inizio.
La storia del box office
La sua uscita nelle sale non fu un successo immediato. Gli incassi del primo weekend furono deludenti e le critiche si divisero. La forza di The Blues Brothers emerse però nel tempo. I passaggi televisivi e la distribuzione internazionale gli permisero di diventare un titolo di culto. Il pubblico iniziò a riconoscere il suo valore unico. Oggi è considerato un punto di riferimento per il cinema musicale e comico, oltre che un omaggio potente alla tradizione soul, blues e gospel americana.
Il box office racconta una storia sorprendente. Il film ha raccolto 57 milioni di dollari negli Stati Uniti ma il successo maggiore è arrivato dall’estero, dove ha incassato 58 milioni. È diventato il primo film americano a guadagnare più fuori dagli USA che in patria. Il totale globale ha raggiunto 115 milioni, cifra che cresce ancora di più se si considerano gli oltre 32 milioni generati dal mercato home video. The Blues Brothers continua a illuminare lo schermo perché è un film libero, creativo, pieno di ritmo. Ogni scena è ormai parte della memoria collettiva e ogni visione conferma il talento dei suoi protagonisti. La sua forza attraversa il tempo e lo rende perfetto per una serata davanti alla tv. Un cult che resta vivo, coinvolgente e sempre capace di sorprendere.
