Stasera in tv c'è un capolavoro da Oscar con il grande Robin Williams e che ha fatto milioni di incassi.
Un appuntamento da non perdere stasera in tv, un film che continua ad emozionare ancora oggi, anche a distanza di oltre venticinque anni. Si tratta di Patch Adams, diretto da Tom Shadyac nel 1988. Inizialmente si presenta come una commedia, ma ha al suo interno note profonde e drammatiche. Tocca, fin dai primi istanti corde dell'animo, senza rinunciare mai al sorriso. Robin Williams interpreta uno dei suoi ruoli più intensi della sua carriera. Dà vita a un personaggio che riesce a unire fragilità, ironia e al tempo stesso desiderio di rivoluzione. Questo suo ruolo resta, ancora oggi, un punto di riferimento nel panorama cinematografico mondiale. Guardandolo sul piccolo schermo, appare evidente che unisce perfettamente comicità e dolore.
Stasera in tv, capolavoro da Oscar: impossibile non piangere
Il film va in onda stasera, 24 novembre 2025, su La5, intorno alle ore 21.30. La storia si apre con la disperazione che travolge Hunter “Patch” Adams. Un uomo che sembra aver perso la direzione, schiacciato da una crisi depressiva che lo spinge a cercare aiuto in un ospedale psichiatrico. Le prime immagini portano lo spettatore in ospedale. Si vede un ambiente freddo e distaccato, dove i pazienti sembrano abbandonati alla routine di un sistema incapace di comprenderli davvero. Da qui nasce la consapevolezza che la sua vita cambierà. Patch osserva e ascolta, accorgendosi che l'umanità, se messa da parte, lascia vuoti che sono impossibili da colmare. Decide, quindi, che la cura deve avere sempre un volto, un sorriso.

Si iscrive alla facoltà di medicina e per lui questo sarà una svolta radicale. La sua formazione accademica, infatti, diventa una missione personale. Sarà lo studente più anziano del corso, ma inizia a fare i conti con un sistema che segue regole molto rigide. Tutte, però, sono molto lontane dal suo modo di intendere la professione. Inizia, quindi, a confrontarsi con un professore simbolo della tradizione più classica. Quest'ultimo difende la medicina distaccata, quasi tecnica. Patch, invece, mostra entusiasmo e vuole portare leggerezza ai malati, ponendo di più l'attenzione sull'essere umano. Si tratta di un contrasto che è al centro di tutto il film.
I personaggi che accompagnano Patch lungo il suo percorso contribuiscono a dare ancora più profondità al racconto. Carin Fisher, interpretata da Monica Potter, rappresenta non solo una figura di sostegno, ma anche un modo per mostrare, ancora una volta, umanità. Il loro rapporto inizia a crescere lentamente tra stima e professione, con un affetto sincero. Questo apporterà anche una nota romantica che porta al film quella nota di passione e sentimentalismo. Grazie a questo film, inoltre, è possibile dimostrare che l'empatia non è mai una debolezza, ma una risorsa preziosa. Nel corso della storia arriva anche Arthur Mendelson, pazienze dell'istituto psichiatrico, che diventa decisivo. Il suo sguardo fuori dagli schemi ispira Patch e lo aiuta a immaginare una clinica diversa, dove la risata diventa uno strumento terapeutico.
Un grande successo tra premi e incassi al botteghino
Il film Patch Adams, ha incassato circa 135 milioni di dollari negli Stati Uniti, conquistando il pubblico e la critica. Ha ottenuto una candidatura ali Oscar e ai Golden Globes e tutti hanno riconosciuto la straordinaria interpretazione di Robin Williams, capace di rendere credile tutte le sfumature emotive e sensibili del protagonista. Non tutti sanno, inoltre, che la pellicola prende ispirazione dalle memorie di Hunter Adams, realmente esistito, e dal libro Salute. Curare la sofferenza con l'allegria e l'amore. Ancora oggi vale la pena vedere questo film perché mostra al grande pubblico l'importanza della componente psicologica nella cura. Infatti, non sanno che l'opera ha spinto anche molte strutture sanitarie a introdurre nei loro piani di cura pratiche di umanizzazione. Un risultato che mostra, ancora una volta, quanto il cinema abbia potere anche nella vita di tutti i giorni e sulla società.
