L'albero di Natale si deve lavare prima di essere addobbato? La risposta dell'esperto.
Con l’arrivo di dicembre, la casa si riempie di quell’atmosfera inconfondibile che annuncia l’inizio delle feste. Montare l’albero di Natale è uno dei rituali più amati, un gesto che attraversa generazioni e che segna ufficialmente l’avvio delle festività. Prima di lasciarsi travolgere dal fascino delle luci e delle decorazioni, però, spunta un interrogativo che divide da anni: l’albero artificiale va pulito prima di essere decorato? Un esperto ha finalmente sciolto ogni dubbio.
L'albero di Natale va lavato prima di addobbarlo? La risposta dell'esperto
Dopo undici mesi trascorsi in cantina o in soffitta, l’albero che viene tirato fuori dalla sua scatola non sempre appare scintillante e pulito come lo ricordavamo. La polvere si deposita sui rami e può insinuarsi persino nelle pieghe del fogliame sintetico. Non solo, in alcuni casi porta con sé ospiti indesiderati, ossia piccoli animaletti e insettini. Capire se questo accumulo può creare problemi alla salute diventa fondamentale, soprattutto quando si hanno bambini o soggetti allergici in casa. A fare chiarezza è Gareth Nye, docente di scienze biomediche dell’Università di Salford. L'uomo ha spiegato che lo strato di polvere sugli alberi artificiali non è affatto innocuo. Secondo l’esperto, le particelle che restano intrappolate tra gli aghi sintetici possono scatenare reazioni allergiche, irritazioni e perfino attacchi d’asma nelle persone più sensibili.

La polvere non si limita a creare fastidio. Diventa, infatti, vero e proprio terreno fertile per acari e piccoli insetti. Quest'ultimi, se non rimossi, finiscono inevitabilmente per circolare nell’ambiente domestico proprio nel periodo in cui si trascorre più tempo al chiuso, ossia l'inverno. Nel caso si trascurassero questi dettagli, la situazione potrebbe persino peggiorare. Non è un bene neanche tenere gli alberi per undici mesi in vecchie scatole di cartone. Rischiano, infatti, di essere esposti all'umidità, favorendo la comparsa di muffe. Questi microrganismi sono invisibili a occhio nudo, ma possono essere un vero e proprio rischio per chi soffre di allergie stagionali.
Avere problemi di questo tipo, può rovinare definitivamente uno dei periodi considerati tra i più belli dell'anno. Da qui nasce la domanda cruciale: occorre davvero lavare l’albero di Natale prima di montarlo? Nye invita alla prudenza, ma senza estremismi. Non serve immergere l’albero sotto la doccia o bagnarlo con getti d’acqua. Questo rischierebbe solo di rovinarne la struttura. Il consiglio è più semplice e alla portata di tutti. Andrebbe fatta, dunque, una buona spolverata, con cura. In questo modo eliminerete residui e polvere in eccesso. Per chi desidera un’azione più completa, spruzzare una miscela di acqua e alcol aiuta a igienizzare i rami senza danneggiarli.
L'importanza del giusto montaggio
Anche il montaggio richiede la giusta attenzione. Una volta pulito l'albero, si dovrebbero pettinare i rami. Si tratta di un passaggio che dona volume e armonia all'intera struttura. L'intera forma deve essere piena ed equilibrata, pronta ad accogliere decorazione e luci. Quest'ultime sono un passaggio fondamentale e bisogna posizionarle con estrema cura lungo tutta la superficie del vostro albero, anche nei punti meno visibili. Non tutti sanno, infatti, che la luminosità che filtra dall'interno dona una sorta di profondità all'albero, rendendo l'atmosfera ancora più accogliente. Solo dopo tutti questi passaggi, arriva il momento degli addobbi, distribuiti con equilibrio, tra palline e nastri. Non mancano, naturalmente, nuove tendenze per quanto riguarda i colori che quest'anno non sono solo rosso e verde.
