"L'Islanda è cara, ma con questi 10 consigli risparmierai sicuramente", parla l'esperta

L'Islanda è tanto bella quanto cara. Un'esperta di viaggi ha fornito 10 consigli per risparmiare diversi euro al giorno, che a fine viaggio diventano tanti.

L’Islanda è il sogno di moltissimi amanti dei viaggi. È una terra isolata nel senso stretto del termine. Pur facendo parte amministrativamente dell’Europa, dista oltre 800 km dalla Norvegia. Un volo diretto da Roma Fiumicino alla capitale Reykjavík impiega oltre cinque ore.

È una terra che, ad esclusione di poche grandi città, è stata modificata poco dal cemento. Anche perché l’ampia presenza di vulcani e i frequenti terremoti, oltre alla posizione oggettivamente non comoda, non la rendono adatta ad essere densamente popolata. Per gli amanti della natura, dunque, l’Islanda è una destinazione da sogno, grazie ai suoi paesaggi lunari, le cascate, i geyser e le immense distese. Un altro punto a favore? È l’unica nazione al mondo dove non ci sono zanzare.

Come risparmiare in Islanda secondo l’esperta

Tanta bellezza, però, si paga. Il costo della vita in Islanda è tra i più alti d’Europa. Ecco perché chi vuole visitarla spesso va alla ricerca di tutti i modi possibili per risparmiare anche pochi euro al giorno, che a fine viaggio diventano molti.

Un video diventato virale descrive l’esperienza di un’esperta di viaggi, @icelandwithaview, che indica i 10 errori più costosi che si possono fare durante un viaggio in Islanda. La content creator parla di acqua potabile, bottiglie di alcolici e, ovviamente, cibo.

I 10 errori più costosi che si fanno in Islanda

Al primo posto c’è ignorare il “duty free” all’aeroporto. In questo negozio, letteralmente “senza tasse”, si possono fare acquisti mirati di beni che sicuramente a Reykjavík e dintorni costano di più, come alcolici, dolci e prodotti per l’igiene personale.

Quando si atterra in Islanda, una visita al "duty free" è consigliata: diversi beni, alimentari e non, costano meno rispetto al centro città.
Quando si atterra in Islanda, una visita al "duty free" è consigliata: diversi beni, alimentari e non, costano meno rispetto al centro città.

Il secondo errore è comprare l’acqua in bottiglia. L’Islanda è tra i primissimi posti mondiali per qualità dell’acqua corrente: una borraccia basta e avanza. Dai rubinetti di praticamente qualsiasi luogo scorrerà acqua purissima e sicurissima.

Un altro errore da non fare è prenotare alberghi che non offrono la colazione. Risparmiare sul primo pasto della giornata è importante. Specialmente nei luoghi più remoti, i ristoranti sono costosi e con opzioni limitate, secondo l'autrice del video.

Quarto errore: prenotare un 4x4. “Se visiti in estate e rimani a Reykjavík e dintorni, non hai bisogno di un 4x4”. Se si prende un’auto in affitto, è bene includere un’assicurazione completa, perché d’inverno i danni alle auto sono frequenti. Meglio pagare poche decine di euro in più che danni per centinaia di euro (questo è il quinto errore da evitare).

Gli errori da non fare in Islanda

Al sesto posto ci mette pagare i tour. “Se viaggi solo per vedere l’aurora boreale o i pinguini, puoi evitare di pagare un tour e guidare un'auto per vederli da solo”. Settimo errore: mangiare sempre fuori. La guida suggerisce di recarsi al supermercato, soprattutto per snack e alimenti per la colazione. A tal proposito, suggerisce lo Skyr, simile allo yogurt e dal prezzo abbordabile, essendo prodotto in loco.

L’ottavo errore da non fare è visitare solo le SPA famose, dunque le più affollate. “Blue Lagoon e Sky Lagoon sono molto belle ma fai una ricerca e troverai quelle naturali che sono gratuite”.

Sbagliato è non prenotare in netto anticipo hotel e auto. “I prezzi in Islanda crescono velocemente in alta stagione, quindi prenota con largo anticipo ed eviterai sorprese”.

Il decimo punto è una sponsorizzazione a un servizio di e-sim, per cui suggeriamo di contattare il proprio operatore italiano e scoprire i veri prezzi di usare Internet in Islanda prima di pagare per una e-sim.

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