Un creatore di contenuti italiano lavora nelle miniere in Australia e spiega quanto ha guadagnato rifacendo i letti nelle miniere: ecco lo stipendio di sole due settimane e la sua esperienza.
Un italiano, conosciuto sui social come @tait_west, ha spiegato come funziona il suo lavoro nelle miniere in Australia, durato ben due settimane. Il lavoro nelle miniere non è solo quello fisico, ma anche dedicato alle pulizie e al mantenimento dell'ordine, come quello svolto da questo giovane creatore di contenuti. Il ragazzo, infatti, ama mostrare parte della sua vita, per far comprendere quanto si possa stare bene anche molto lontani da casa.
Quello delle pulizie e dell'ordine è un ruolo spesso ignorato, ma fondamentale, specie in questi ambienti che possono diventare rapidamente sporchi e ingestibili. Capita che ci siano comunemente detriti e attrezzature da riordinare, oltre che sistemare le stanze dei minatori, per rendere l'ambiente più comodo, vivibile e confortevole. Anche il guadagno di queste attività è realmente molto alto, per sole due settimane di lavoro. La fatica è certamente tanta, ma i vantaggi, molto probabilmente, lo sono ancora di più.
Italiano nelle miniere in Australia: ecco quanto guadagna per rifare i letti in 2 settimane
Il creatore di contenuti @tait_west, ha spiegato di essere partito per questo nuovo lavoro a marzo, per 2 settimane. Il suo turno è quello di house keeper, ossia rifare i letti e preparare le stanze ai minatori australiani. Il turno aveva inizio alle 6 del mattino per concludersi intorno alle 18 della sera. Iniziato il 24 marzo e sarebbe finito esattamente l 7 aprile. Il totale giornaliero, dunque, era di 11 ore di lavoro, mentre nel complesso ben 12. In sole due settimane di questo lavoro ha guadagnato 5097 dollari netti, ossia escluse le tasse. In Italia corrispondono a circa 2096 euro.
Visualizza questo post su Instagram
Inoltre, un altro aspetto positivo e che non ha avuto alcun altro tipo di spesa. Infatti vitto e alloggio, palestra e piscina erano offerti interamente dall'azienda. Dunque, tutti i soldi guadagnati andavano direttamente nelle tasche dell'operatore che non doveva spendere nulla né per un affitto, né per il cibo: due beni vitali ed essenziali per la sopravvivenza. Ancora, ha spiegato il creator italiano, l'azienda in questo caso, ha pagato anche il volo di andata e ritorno da un'altra zona in Australia.
Molto probabilmente il giovane lavorava con altre mansioni in un'altra zona dell'Australia e quest'azienda ha addirittura coperto le spese di viaggio. Insomma, un vero e proprio sogno se si pensa al guadagno di sole due settimane, che nel caso, può anche raddoppiare lavorando per più tempo. Certo, la fatica è tanta, ma viene ripagata col giusto compenso. Sempre più italiani scelgono di andare a lavorare all'estero per ottenere non solo maggiori guadagni, ma anche più soddisfazioni a livello personale e lavorativo. In questo senso, esperienze come quelle del creator, sono fondamentali per conoscere realtà diverse.