Perché la parola "bidet" è francese se in Francia non lo usano? La risposta è esilarante

Il bidet è un oggetto che, inconsapevolmente, è finito al centro di innumerevoli scontri verbali tra popoli europei.

Quante volte un italiano ha fatto notare a un francese, un inglese o un tedesco l’importanza del bidet, presente in 99 case italiane su 100? Va detto che gli Anni ’50 sono finiti da un pezzo, la globalizzazione è un fenomeno che ha avuto enormi conseguenze sugli usi e costumi degli europei e, nel 2025, questi sanitari sono presenti in moltissime case non italiane. Dunque lo sfottò: “Non avete il bidet” funziona solo per una percentuale di altri popoli europei oggigiorno.

Ciò non toglie che per diversi decenni, il bidet nelle case francesi abbia rappresentato un’eccezione e non la normalità. Annalaura Granata, content creator italiana con 28.000 follower, risponde spesso a curiosità ‘pop’ come questa. Un follower le ha chiesto: “Perché la parola bidet è francese se in Francia non ce l’hanno?”. Curiosamente, la domanda arriva da un cittadino francese che vive in Italia, a Roma.

Questi erano i primi bidet della storia, non collegati alla rete idraulica e usati molto più in camera da letto che in bagno.
Questi erano i primi bidet della storia, non collegati alla rete idraulica e usati molto più in camera da letto che in bagno.

Annalaura risponde: “Giusta osservazione. Il bidet nasce in Francia alla fine del 1600 ma non in bagno, o comunque non era collegato alla rete idraulica. Era un oggetto mobile, simile a una vasca di legno/porcellana che il più delle volte veniva usato in camera da letto. Per gli aristocratici era più comodo fare tutto nella stanza da letto senza uscire. Avevano il vaso da notte per i bisogni fisiologici e poi si lavavano nella stessa stanza con il bidet. Il compito di svuotarlo non era loro”.

Il bidet e l'uso un po' imbarazzante che se ne faceva in Francia

Ma perché si chiama proprio ‘bidet’, che in francese vuol dire ‘Pony’ o ‘Cavallino’, nome che deriva dalla posizione che si assume per usarlo? E perché a un certo punto è sparito dal paese che lo ha inventato? In pochi sanno che i primi bidet mobili in Francia avevano un secondo ruolo, che non ha molto a che fare con la pulizia. “In Francia il bidet era associato anche al piacere. Prima della contraccezione moderna, quando la gravidanza era temuta, il bidet si usava dopo i rapporti per fare dei lavaggi con acqua e aceto, più erbe e infusi. Si credeva che evitasse alla donna di rimanere incinta. Chiaramente non funzionava”.

Con il passare degli anni, il bagno diventa una stanza sempre più importante della casa anche in Francia, ma non veniva installato il bidet perché faceva tornare in mente ricordi imbarazzanti del passato, quando era una sorta di contraccettivo. In Italia, dopo averlo importanto da Oltralpe ce lo siamo tenuto stretto e lo abbiamo lasciato nelle case. Non solo: la Granato a fine video svela qualcosa che in pochi sanno. Il bidet nel nostro paese non è ‘apprezzato’, bensì obbligatorio. Dal 1975, infatti, le nuove norme igienico sanitarie impongono la presenza del bidet dentro casa. Insomma, mettiamo caso che tu lo reputi un oggetto superfluo: non importa, perché per la legge italiana devi comunque installarlo.

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