In Irlanda c'è forte richiesta di italiani per un tipo di lavoro molto specifico. Una content creator sarda ha lanciato un video appello a suo dire importante.
Il 2025 è praticamente finito. Tra i buoni propositi per l’anno nuovo, in molti presumibilmente hanno inserito quello di cambiare vita e cambiare nazione. I giovani italiani, dopo i due anni segnati dalle restrizioni anti-Covid, continueranno ad emigrare in massa in cerca di condizioni lavorative migliori. Qual è una nazione appartenente dell’Unione Europea, tra le più ricche del Vecchio Continente, dove le opportunità lavorative non mancano? L’Irlanda.
Vanessa, una content creator italiana che ci vive (@ilgiardinodivane), ha pubblicato un video-appello per segnalare opportunità lavorative in Irlanda per gli italiani (per la maggior parte italiane) laureati in scienze dell’educazione.
“L’Irlanda ha bisogno degli educatori italiani per due motivi principali: in primis perché c’è tantissimo lavoro. Nonostante tantissime persone inviino i Curriculum ogni giorno, restano molte posizioni aperte”, esordisce. “Il secondo motivo – prosegue – è che la laurea triennale in Scienze della formazione, essendo tanto specifica per la fascia 0-3, è una cosa che a loro interessa moltissimo, perché in Irlanda si studia per la fascia 0-6. Insomma, non esiste qualcosa di così specifico per la fascia 0-3”. Nei secondi seguenti, Vanessa assicura che le aziende in Irlanda sono alla continua ricerca di laureati e laureate in scienze della formazione: “La mia azienda cerca, ma io non la nomino mai. Io dico genericamente che al settore educativo irlandese servono educatori e vi invito a contattare le aziende del settore".
In Irlanda c'è bisogno di educatori italiani
“Sappiate che – conclude – se volete vivere un’esperienza all’estero, se volete migliorare l’inglese, aggiungere un’esperienza diversa al vostro Curriculum, in Irlanda c’è tantissimo lavoro nel settore dell'educazione primaria. Non dev’essere un trasferimento a tempo indeterminato, potete tranquillamente venire qui per un anno oppure solo per un’estate”. Parlare bene inglese è importante per ‘orientarsi’ in Irlanda ma, secondo Vane, è richiesta solo la laurea in scienze della formazione e dell’educazione primaria. "Non è richiesto alcun certificato, ma questo vuol dire che si aspettano che siate quantomeno in grado di sostenere una conversazione in inglese".
In linea di massima, un docente di scuola dell’infanzia che insegni italiano in Irlanda può guadagnare dai 40.000 ai 57.000 euro lordi l’anno. Per un single senza detrazioni particolari, dunque, parliamo di 2.800-2.900€ al mese. Il costo della vita in Irlanda – in particolar modo a Dublino – è molto alto, dunque non sono paragonabili a 3.000€ che si guadagnerebbero a Roma o a Napoli.
Questo articolo vuole essere solo uno spunto di riflessione: chi è seriamente interessato può contattare la tiktoker (a fine video spiega di offrire consulenze) oppure effettuare ricerche tra Google, forum e gruppi Facebook, dove altri italiani/e che svolgono questo mestiere possono dare ulteriori dritte utili. Come fa notare Vanessa, non mancano gli incarichi della durata di qualche mese: non bisogna partire per l’Irlanda con la prospettiva di un trasferimento definitivo – se non è questo ciò che si desidera.