Un uomo si è ritrovato con una multa salatissima da pagare, dopo che a causa del vento ha letteralmente sputaot una foglia che gli era finita in bocca.
La storia di un uomo di 86 anni sta facendo il giro del web. Le multe possono arrivare quando meno ce lo si aspetta. A volte non servono comportamenti gravi o gesti intenzionali. Basta un attimo, un imprevisto, una reazione istintiva. Episodi apparentemente insignificanti possono trasformarsi in sanzioni molto pesanti. È il caso di quest'uomo, Roy Marsh, che si è ritrovato costretto a sputare una foglia dopo che gli era finita in bocca a causa del vento. Un gesto che sembra quasi banale, ma che gli è costato una multa salatissima e ha acceso il dibattito.
Sputa una foglia finita in bocca per il vento: arriva una multa salatissima
Si tratta di una delle storie più sorprendenti di questo mese di dicembre. L'uomo di 86 anni, Roy Marsh, ha provato a spiegare l'accaduto alla polizia, ma poi ha affermato di essere stato comunque multato. Il motivo? Abbandono di rifiuti. Tutto è successo a Skegness, nel Lincolnshire in Inghilterra. Pare che l'uomo sia stato beccato mentre sputava sul marciapiede, ma sfortunatamente non tutto è come sembra. Infatti, stava solo cacciando via una foglia che il vento gli aveva spinto in bocca. Nonostante abbia provato a spiegare la situazione, è arrivata comunque una multa molto salata: 250 sterline, poi ridotte a circa 170.
L'uomo di 86 anni, sconvolto, ha spiegato in più interviste cosa è accaduto nel dettaglio. Mentre era seduto su una panchina del parco, è arrivata una folata di vento molto forte. A quel punto, si è ritrovato in bocca una foglia particolarmente grande e non ha potuto fare altro che sputarla. Proprio mentre si stava alzando per andarsene, due agenti della polizia si sono avvicinati. A quel punto, lo hanno fermato e gli hanno comunicato la sanzione. A comunicare la stramba notizia, sua figlia Jane. Quest'ultima ha inoltre spiegato che suo padre soffre anche di asma e gravi problemi cardiaci.
L'uomo, dunque, ha reagito nell'unico modo possibile: tossendo e sputando ciò che stava per finirgli in gola, liberandosi del tutto. Un atto di sopravvivenza che però, nonostante abbia provato a spiegare, non è servito ad evitargli la multa salatissima. Pare che in quel momento abbia persino indicato fisicamente la foglia che si trovava a terra per dimostrare che non si trattava di un semplice sputo, ma di un modo per liberarsi di un elemento del tutto naturale. Purtroppo non è servito. La famiglia ancora chiede norme sui rifiuti più responsabili, sostenendo che le forze dell'ordine siano state troppo severe in questo caso.
Norme troppo severe?
L'incredibile storia ha fatto letteralmente il giro del web in pochissimo tempo. A parlarne è stato anche un programma locale, Talk Tv con la giornalista britannica Alex Phillips.

Adrian Findley, consigliere e ospite del programma, ha aggiunto che la situazione è degenerata e che si è trattato non solo di un caso assurdo, ma anche tanto esagerato. Infine, ha ammesso che se dovesse venire in vacanza in zona avrebbe timore che accada qualcosa di simile, ingiustamente.
