Se anche tu preferisci il silenzio durante le conversazioni, potresti avere alcuni tratti della personalità ben specifici, secondo la psicologia.
La psicologia suggerisce che alcune persone che preferiscono il silenzio durante le conversazioni, potrebbero avere un certo tipo di personalità, con tratti ben specifici. Non tutti, infatti, amano parlare, spesso quando ci si trova in gruppo, o anche in compagnia. Questo, però, non vuol dire essere necessariamente timidi o con tendenze antisociali, anche perché molto spesso le conversazioni possono diventare noiose. Non tutti, per esempio, apprezzano parlare del più o del meno, come il tempo o i programmi del fine settimana. Conversazioni di questo tipo potrebbero non stimolare né la mente, né le emozioni.
Se preferisci il silenzio a conversazioni noiose, potresti avere questi tratti della personalità
La ricerca di Sandstrom del 2016, intitolata “Talking Less during Social Interactions Predicts Enjoyment”, evidenzia come molte persone dichiarino di apprezzare maggiormente una conversazione quando parlano per una quota più ridotta del tempo complessivo. Assumere un atteggiamento più ascoltatore e meno dominante sembra rendere lo scambio più gradevole. Il dato suggerisce che, soprattutto quando l’interazione non risulta stimolante, parlare meno può essere percepito come più rilassante e meno impegnativo dal punto di vista emotivo.
Un sondaggio del 2024 dedicato alla small talk, condotto negli Stati Uniti da Preply, rafforza questa visione. Il 71% dei partecipanti afferma di preferire il silenzio alle conversazioni superficiali, giudicate spesso imbarazzanti o prive di interesse. Anche se non si tratta di uno studio scientifico in senso stretto, l’indagine mette in luce un orientamento chiaro. Per molte persone il silenzio rappresenta una scelta più autentica e sopportabile rispetto a dialoghi considerati vuoti o forzati. Questa tendenza a scegliere il silenzio, può rivelare molto sulla personalità.
Il primo tratto che caratterizza queste persone è che ci si sente a proprio agio anche in situazioni di forte disagio. La maggior parte delle persone, per esempio, evita il silenzio per non sentirsi in imbarazzo, ma non è questo il caso. Inoltre, le persone che preferiscono il silenzio in questi casi rispettano molto anche la libertà e le esigenze degli altri. Percepiscono quando gli altri sono stanchi e di cattivo umore e si attua il silenzio come una forma di empatia. Apprezzano l'introspezione ed evitano conversazioni banali o superficiali perché hanno una ricca vita interiore.
Hanno, inoltre, molta fiducia in se stessi e sono indipendenti, in quanto il silenzio in questi casi è associato a un allontanamento dall'ansia sociale: non bisogna chiacchierare costantemente per essere sereno. Inoltre, queste persone sono ampiamente selettive, con una forte intelligenza emotiva. Sanno apprezzare il momento, dedicando ad esso tutto il tempo necessario senza per forza riempirlo con le parole. Infine, sono spesso alla ricerca della sincerità ed è per questo che parlano poco, per non cadere nei soliti cliché. Apprezzano gli scambi veri, ma soprattutto autentici e profondi.