Nutrizionista svela tre cereali che possono sostituire riso e pasta nella nostra alimentazione quotidiana.
Quando si pensa ai carboidrati, spesso si immaginano piatti a base di riso o pasta, ma la varietà alimentare è fondamentale per garantire un apporto equilibrato di nutrienti. La dottoressa Maura Bozzali, nutrizionista, consiglia di introdurre nella dieta tre alternative ricche di benefici: farro, orzo e grano saraceno. Questi cereali e pseudo-cereali non solo offrono un gusto nuovo alle ricette quotidiane, ma apportano anche elementi essenziali per il benessere dell’organismo.
Il farro è uno dei cereali più antichi e ancora oggi rappresenta un’ottima alternativa per chi desidera variare la propria alimentazione. Si distingue per il suo alto contenuto proteico, con circa 15 grammi di proteine ogni 100 grammi di prodotto. Questo lo rende particolarmente interessante per chi cerca un'alimentazione equilibrata e ricca di macronutrienti. Inoltre, il farro è una fonte eccellente di vitamine del gruppo B, essenziali per il metabolismo energetico e il corretto funzionamento del sistema nervoso. La sua versatilità lo rende perfetto per insalate fredde, minestre e persino piatti unici abbinati a verdure e legumi.

Un altro cereale da prendere in considerazione è l’orzo, noto per la sua ricchezza in betaglucani, un tipo di fibra che svolge un ruolo fondamentale nella salute intestinale. I betaglucani sono utilizzati dal microbiota intestinale e hanno un effetto immuno-modulante, contribuendo a rafforzare le difese naturali del corpo. Oltre a questo, l’orzo è anche una buona fonte di ferro, un minerale essenziale per la produzione di emoglobina e per il trasporto dell’ossigeno nel sangue. Grazie alla sua consistenza e al sapore delicato, può essere utilizzato in zuppe, risotti e persino in piatti freddi, offrendo un’ottima alternativa al classico riso.
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Il grano saraceno: senza glutine e ricco di aminoacidi
Tra le alternative al riso e alla pasta, il grano saraceno merita un’attenzione particolare. Si tratta di uno pseudo-cereale, ovvero un alimento che, pur non appartenendo alla famiglia delle graminacee, viene utilizzato come un cereale. Il suo principale vantaggio è che è naturalmente senza glutine, rendendolo adatto anche a chi soffre di celiachia o di sensibilità al glutine. Inoltre, possiede un profilo aminoacidico completo, fornendo un apporto proteico di alta qualità. Questo lo rende un ottimo ingrediente per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, in quanto aiuta a compensare eventuali carenze proteiche. Il suo sapore leggermente tostato lo rende ideale per la preparazione di polente, pancake e piatti salati dal gusto deciso.
Incorporare questi tre alimenti nella propria dieta significa non solo variare il consumo di carboidrati, ma anche migliorare l’apporto di nutrienti essenziali. Sperimentare nuove ricette a base di farro, orzo e grano saraceno permette di scoprire sapori diversi, rendendo ogni pasto più equilibrato e nutriente.
